Walking in the Bubble
Meloni e Musk a New York, Mattarella a Piacenza, alla Camera la storia d’impresa italiana, Oliveti da Enpaia
Di Gianfranco Ferroni
A New York, all’Atlantic Council, cerimonia di conferimento del Global Citizen Awards al presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Al Quirinale, cerimonia di restituzione della bandiera degli atleti italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel pomeriggio, il capo dello Stato sarà nel Teatro di Piacenza, per il concerto in occasione dei 220 anni dell’istituzione culturale.
Alla Camera dei Deputati, nella sala della Regina, va in scena “Oltre un secolo di storia d’impresa italiana”. Dopo i saluti istituzionali di Giorgio Mulè vicepresidente della Camera dei Deputati, sono in programma gli interventi di Maurizio Marinella amministratore unico e ceo di E.Marinella, Domenico Furgiuele presidente Intergruppo Conservazione della Sartoria Tradizionale Italiana, Bartolomeo Amidei presidente Intergruppo Made in Italy, Pina Amarelli presidente Amarelli Liquerizia, Alessandro Ambrosoli presidente G.B. Ambrosoli Spa. Con Adolfo Urso ministro delle Imprese e del Made in Italy.
Nella sala stampa della Camera dei Deputati, incontro sul tema “Obiettivo sulla storia. Le fonti iconografiche dell’Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore Esercito”. Con Paola Chiesa, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Difesa.
Nella sede romana di Confindustria, in viale dell’Astronomia, incontro su “Green Hydrogen: opportunities for Italian companies in Latin America. Focus on Chile“, organizzato da Confindustria in collaborazione con Anie, Anima, Elettricità Futura, Oice e Proxigas.
Ridurre l’impatto ambientale utilizzando energie rinnovabili e implementando politiche volte alla riduzione delle emissioni Co2, senza dimenticare di sostituire la plastica con carta certificata Fsc: nel bilancio di sostenibilità di Colussi emerge l’importanza dell’innovazione nel settore alimentare. E il presidente Angelo Colussi annuncia la nomina del figlio Giacomo ad amministratore delegato, “che porterà nuova energia e visione nel processo di crescita e sviluppo”. Sono 545 le tonnellate di plastica eliminate, energia rinnovabile al 100%, oltre 5mila ettari di filiera agricola controllata. L’anno scorso Colussi ha donato oltre 3,5 milioni di porzioni, una parte delle quali è stata destinata alle popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna. E poi il progetto AcquAmica, l’operazione Mare Libero, la valorizzazione della Ciclovia dell’Appennino, l’iniziativa “Boschi per il futuro” per dare vita a tre vivai per produrre alberi autoctoni. Una storia plurisecolare, quella di Colussi, partita dalla bellunese Val di Zoldo, nella frazione di Pianaz.
Domani a Roma, a Villa Aurelia, “Forum Enpaia” sul tema “Economia e società. Scenari e prospettive”. Con Giorgio Piazza presidente Fondazione Enpaia, Massimiliano Giansanti presidente Confagricoltura, Alberto Oliveti presidente Adepp, Ettore Prandini presidente Coldiretti, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Gianpiero Calzolari presidente Granarolo.
La mostra “Mola: una finestra sulla cultura Guna panamense”, organizzata dall’Ambasciata di Panama in Italia, dal Museo de la Mola di Panama e dall’Instituto Cervantes di Roma, ospitata nella sede della Sala Dalí dal 26 settembre al 12 ottobre offrirà al grande pubblico l’opportunità di ammirare per la prima volta nella capitale 120 molas, tessuti tradizionali riccamente decorati che rappresentano una delle espressioni artistiche più distintive e colorate di Panama e che raccontano una storia unica attraverso gli intricati disegni e i colori vivaci. Accanto ai tessuti dai colori sgargianti e geometrici, saranno esposte 15 fotografie che rappresentano i lavori di cucito della tradizione indigena panamense Guna, realizzati solo dalle donne appartenenti a questo gruppo indigeno e che cattureranno l’attenzione dei visitatori con i loro colori e le forme sorprendenti. Un’occasione per apprezzare l’arte delle molas e per avvicinarsi alla ricca tradizione culturale di Panama e del popolo Guna. Oltre all’esposizione che offrirà un’affascinante immersione nell’arte e nella cultura di questo popolo del centro America, saranno organizzati eventi collaterali che permetteranno di approfondire la conoscenza della popolazione Guna.