Walking in the Bubble

Meloni alla Scuola Ufficiali dei Carabinieri, Gualtieri tra i costruttori, Superbonus con Giorgetti e Gentiloni

04
Marzo 2025
Di Gianfranco Ferroni

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, partecipa alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2024/25 della Scuola Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri. Nel pomeriggio, a Palazzo Chigi, incontra il presidente della Lituania, Gitanas Nausėda.

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri interviene al convegno “Abitare a Roma. Sfide e proposte per una casa sostenibile”, organizzato da Ance Roma – Acer. Un’iniziativa pensata per approfondire e condividere idee e punti di vista sul tema della casa, una questione trasversale e centrale, a livello nazionale come a livello locale. Con Federico Freni, sottosegretario Ministero dell’Economia e delle Finanze; Francesca Zirnstein, d.g. Scenari Immobiliari; Antonio Ciucci, presidente Ance Roma – Acer; Irene Tinagli, presidente Commissione speciale del Parlamento europeo sulla crisi abitativa nell’Unione Europea; Benedetta Bonifati, vicepresidente Ance Roma – Acer; Carlo Cerami, presidente Redo sgr; Milena Messori, capo ufficio Gruppo Bei in Italia e responsabile per i finanziamenti al settore pubblico; Roberto Fiorini, regional manager Centro Italia UniCredit.

A Roma, a Piazza Colonna, nella Galleria Alberto Sordi, il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e l’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni presentano il libro “Superbonus. Come fallisce una nazione”, di Luciano Capone e Carlo Stagnaro.

A Palazzo San Macuto, presentazione del progetto multimediale “Suburbe, viaggio nelle periferie invisibili della Capitale”. Partecipa la segretaria di presidenza della Camera, Annarita Patriarca.

La Camera dei Deputati ospita la prima edizione del premio “Il Soccorso è una Buona Notizia”, organizzato dalla Fondazione per l’Emergenza e l’Urgenza (Feu).

A Palazzo Chigi l’11 marzo incontro tra governo e sindacati per un aggiornamento sulla situazione del gruppo Acciaierie d’Italia.

Da oggi al 16 marzo al Teatro Franco Parenti di Milano va in scena lo spettacolo “Sissi l’imperatrice”, scritto e diretto da Roberto Cavosi e interpretato da Federica Luna Vincenti con Milutin Dapčević, Ira Nohemi Fronten, Claudia A. Marsicano e Miana Merisi, una produzione Goldenart Production, Teatro Stabile di Bolzano e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

A Firenze, in via del Proconsolo, il 6 marzo si inaugura “Innocenti Wine Experiences – Enoteca ristorante Alle Murate”. Un nuovo indirizzo nel panorama della ristorazione del centro storico, con un’identità ben delineata e con una mission precisa: diventare un laboratorio di convivialità fondato sulla buona cucina e su una cantina con 1.200 etichette diverse. Tutti giovani i professionisti, capeggiati dallo chef emergente Thomas Palmieri, che si è formato nelle cucine stellate di Gaetano Trovato (Arnolfo) e Maurizio Bardotti (Al 43). Il nuovo ristorante è stato presentato alla presenza dell’assessore allo Sviluppo economico di Firenze Jacopo Vicini, del presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli e  di Umberto Montano, imprenditore che ha sempre creduto nel locale di via del Proconsolo.

Al Museo di Roma, a Palazzo Braschi, nelle giornate del 7 e dell’8 marzo la mostra “Roma Pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo” sarà eccezionalmente aperta al pubblico fino alle ore 22. E proprio per raccontare le storie e i talenti delle artiste protagoniste di questa mostra, più o meno note, attive in città tra Cinque e Ottocento, l’8 marzo è in programma la visita guidata (con interprete Lis) dal titolo “Roma Pittrice”, condotta da Ilaria Miarelli Mariani, direttrice della Direzione Musei Civici. Un’occasione per approfondire i temi dell’esposizione dedicata alla riscoperta di artiste di talento che, come tante nella storia, sono state vittime del “silenzio” storiografico. Per i partecipanti all’attività, ingresso gratuito sia al museo che alla mostra.

L’Istituto Svizzero apre la programmazione espositiva del 2025 sotto il segno della nuova head curator Lucrezia Calabrò Visconti. La stagione primaverile inaugura a Milano con “The House of Dorothy”, la prima mostra in Italia di Vincent Grange. A seguire, la mostra collettiva romana “Con lo zucchero in bocca” vede la partecipazione di Gianfranco Baruchello, Binta Diaw, Gina Fischli, Pauline Julier, Oz Oderbolz, Sergio Rojas Chaves, Virginie Sistek e Milva Stutz: l’esposizione esplorerà il rapporto tra l’estrazione di risorse e la dolcezza. Il progetto trae ispirazione dalla villa che oggi ospita l’Istituto Svizzero a Roma, storicamente legata all’industria dello zucchero da barbabietola. A partire dalla storia della produzione dello zucchero, la mostra affronterà l’immaginario associato allo sfruttamento di terra, animali, risorse e comunità, concentrandosi sul modo in cui nozioni di dolcezza, romanticismo e desiderio contribuiscono ad edulcorare narrazioni di conquista e addomesticamento. In autunno, la sede di Milano ospita una bipersonale di Gabriele Garavaglia e Miriam Laura Leonardi. La programmazione espositiva dell’anno si conclude con la prima mostra monografica in una istituzione in Italia di Pauline Boudry / Renate Lorenz.

E’ il mese di Caravaggio. Oltre alla grande mostra che verrà proposta a Roma nelle sale di Palazzo Barberini, per merito di Intesa Sanpaolo, dal 27 marzo a Firenze, a Villa Bardini, sarà visibile “Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti”. A cura di Cristina Acidini e Claudio Paolini, sarà un viaggio alla riscoperta di una coppia – lui storico dell’arte, lei scrittrice e traduttrice – che riunì un cenacolo di artisti e intellettuali che hanno plasmato il Novecento italiano e non solo. La mostra viene proposta dalla Fondazione Cr Firenze in collaborazione con la Fondazione Longhi, e prevede anche una “silent room” dove far riposare gli occhi e la mente. Senza dimenticare il parco storico della villa, con essenze antiche come il colossale glicine, tra i più antichi del continente, la cui fioritura richiama ogni primavera migliaia di appassionati. Il percorso permetterà di ammirare capolavori come “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio, gli “Apostoli” di Jusepe de Ribera e la sequenza di dieci Morandi intimi, creati dall’artista bolognese e donati in occasioni diverse a Roberto Longhi e alla padrona di casa. La mostra riunisce dipinti, disegni e acquarelli, nuclei rilevanti di fotografie originali e di documenti d’archivio che testimoniano la frequentazione della coppia con Ungaretti, Bassani, Pratolini, Gadda, Pea, Bigongiari, Pasolini, tra i molti amici letterati e scrittori, o con de Pisis, Socrate, Guttuso, Mafai, oltre al già citato Morandi, tra i tanti artisti.