Walking in the Bubble
Meloni alla Casa Bianca, Amato e Pasquino ai Lincei, funerali di Navalny, Babin con Bulgari per il Vittoriano
Di Gianfranco Ferroni
A Washington, alla Casa Bianca, in serata il presidente degli Stati Uniti Joe Biden riceve il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
A Roma, nella sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ultimo giorno del convegno “Il Parlamento Europeo: verso quale Europa?”, con Giuliano Amato, Gianfranco Pasquino e Alberto Quadrio Curzio impegnati in una tavola rotonda a discutere sul tema “L’Europa nel mondo di domani”.
A Mosca si svolgono i funerali di Alexeï Navalny.
Nella Città del Vaticano, nell’aula nuova del Sinodo, oggi e domani si terrà un simposio, organizzato dal Crav – Centre de Recerche et d’Anthropologie des Vocations sul tema: “Uomo-donna immagine di Dio. Per una antropologia delle vocazioni’”. Papa Francesco ha confermato la sua partecipazione nel corso della prima giornata. A fare gli onori di casa il cardinale Marc Ouellet, prefetto emerito del Dicastero per i Vescovi. L’evento è aperto ad un’ampia adesione di pubblico e il programma prevede la partecipazione di numerosi esperti chiamati a rispondere anche alla domanda: “A chi è diretta la chiamata di Dio?”. Un simposio per approfondire l’antropologia cristiana, toccando temi come il matrimonio, il sacerdozio e la vita consacrata. Per scoprire la bellezza di ogni vocazione.
Inizieranno il 4 marzo i lavori di restauro delle sculture del Vittoriano, simbolo della Repubblica e dell’identità storica e culturale della nazione, realizzati grazie al contributo di Bulgari, conferma ancora una volta il forte legame della maison con la città di Roma. L’annuncio è stato dato dalla direttrice di ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia Edith Gabrielli, alla presenza di Jean-Christophe Babin, amministratore delegato del Gruppo Bulgari, e della restauratrice Susanna Sarmati. L’intervento, sostenuto interamente da Bulgari, tramite l’Art Bonus, garantirà la conservazione delle sculture sul prospetto principale del Vittoriano, restituendo fra l’altro la piena leggibilità della finitura dorata degli elementi in bronzo, punto peculiare dell’intero progetto. Un’iniziativa di alto mecenatismo, volta a preservare un patrimonio artistico-culturale custode della nostra identità nazionale, tramandandone il valore alle future generazioni e al mondo. “Il progetto di restauro delle sculture del Vittoriano costituisce motivo di grande orgoglio per il nostro Istituto. Si tratta di opere di notevole pregio artistico, storico e anche simbolico, perché materializzano valori fondanti del nostro Risorgimento e, insieme, della nostra Costituzione. Preservarle e valorizzarle è nostro imprescindibile dovere, in particolare nei confronti delle nuove generazioni. Una responsabilità sociale e culturale che ha trovato in Bulgari piena condivisione e che rappresenta un esempio vincente di collaborazione fra pubblico e privato, in grado di creare valore condiviso a beneficio della collettività”, ha affermato Gabrielli. “Il legame tra Bulgari e Roma è imprescindibile”, ha commentato Babin, “la città eterna è per Bulgari non sono il luogo in cui il brand nacque 140 anni fa, ma anche una inesauribile fonte di ispirazione per tutte le creazioni della Mmaison. Monumenti, Palazzi, architetture che osserviamo quotidianamente e che dobbiamo preservare in omaggio alla Storia di questa meravigliosa città. L’impegno di Bulgari nel Restauro delle opere scultoree del Vittoriano è un onore oltre che un dovere a far sì che Roma preservi opere così importanti rendendole il più possibile fruibili al pubblico. Siamo orgogliosi di poter contribuire ed essere da esempio a chi, come noi, comprende il valore inesauribile di tanta bellezza”. Il progetto di restauro coinvolge le sculture in marmo raffiguranti il Mare Adriatico di Emilio Quadrelli e il Mar Tirreno di Pietro Canonica, le sculture in bronzo dorato raffiguranti Il Pensiero di Giulio Monteverde e L’Azione di Francesco Jerace e i pennoni di Gaetano Vannicola con le Vittorie di Edoardo Rubino e Edoardo De Albertis.
Climate Art Project presenta da oggi al 16 aprile “Water Talks | Conversazioni d’Acqua”, ciclo di 5 incontri a cura di Claudia Pecoraro, realizzato in collaborazione con la Direzione Musei Civici, Sovrintendenza Capitolina e con il supporto di Acqua Foundation, che si svolgeranno in 5 musei del Comune di Roma: Centrale Montemartini; Museo di Roma, Palazzo Braschi; Museo dell’Ara Pacis; Mercati di Traiano, Museo dei Fori Imperiali; Musei Capitolini. Il progetto, vincitore dell’avviso pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” è promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.