Walking in the Bubble
Meloni al Copasir e vede Breton, Urso e gli indiani, Dynys al Mart, Jysk a Torino, Antiche Terre Pacella
Di Gianfranco Ferroni
Nell’agenda del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, oggi è in programma l’audizione del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il premier, dopo, incontrerà il commissario Ue al mercato interno i servizi Thierry Breton, a Palazzo Chigi. Venerdì e sabato Meloni sarà in visita ufficiale ad Addis Abeba, in Etiopia.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso incontra il ministro del commercio e industria dell’India Shri Piyush Goyal e una delegazione di imprenditori e Ceo delle maggiori aziende indiane.
Venerdì a Torre Annunziata, nello Stabilimento Militare Spolette (Unità Produttiva dell’Agenzia Industrie Difesa), alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, avrà luogo la firma del protocollo d’intesa tra i due ministeri, l’Agenzia del Demanio e il Comune di Torre Annunziata, per la razionalizzazione e la valorizzazione di immobili militari presenti nel territorio cittadino.
La luce, in primis, e il suo corrispettivo antitetico, l’ombra, quale proiezione misteriosa, entità invisibile in assenza di luminosità. Questi i temi al centro di “Chiara Dynys. L’ombra della luce”, il focus espositivo dell’artista Chiara Dynys, a cura di Daniela Ferrari, in programma presso il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto dal prossimo 22 aprile fino al 27 agosto. Con la scultura “Gold Shell”, come una soglia magica, che accoglie nella piazza del museo i visitatori: una grande struttura di metallo lucente, che disegna nell’aria la forma simbolo tipica del linguaggio dell’artista e dà consistenza all’idea dell’andare oltre e del passaggio, un tema cruciale nella sua poetica. All’interno del foyer e in collaborazione con Building, le sette “Giuseppe’s Door”. Dalla luce evocata dalla grande porta che si staglia in piazza e dalle sculture piccole, si passa alla luce della consapevolezza emanata degli “Enlightening Books”, libri illuminanti, esposti sempre nel foyer del museo: libri di vetro sabbiato e dipinto a mano, simbolo di quanto il sapere chiarisca la nostra visione del mondo, nelle versioni bianco opalescente di Building. Quella è l’illuminazione, la luce della conoscenza: quella è la magia. Come accade nella vita reale, tra tutti i libri possibili, solo alcuni sono illuminati, poiché non tutti rischiarano il nostro privato cammino esistenziale.
Apertura di Jysk a Torino giovedì 13 aprile con taglio del nastro: la prima nel capoluogo piemontese che coincide con l’inaugurazione del centro commerciale “To Dream”, il nuovo urban district che esprime un concetto nuovo di integrazione tra shopping, leisure, servizi, uffici e accoglienza. Valore condiviso dalla catena danese che vanta già più di 3.200 negozi nel mondo e che propone un’ampia selezione di articoli per la casa e il giardino d’ispirazione scandinava, tra cui mobili, mobili da giardino, tessile, decorazioni, guanciali, materassi e completi letto, solo per citarne alcuni. Le radici danesi di Jysk si traducono in prodotti dallo stile unico e nella ricerca di quel tocco hygge per la propria casa. Espressione tipicamente danese, si pronuncia hüghe, con l’h iniziale un po’ aspirata, e rappresenta la ricerca di una felicità quotidiana, una filosofia di vita basata sulla sensazione di benessere, sul senso di comunità e comodità, che si riflette anche nelle due nuove collezioni della primavera/estate 2023, Release e Belonging. Release è per chi si vuole allontanare dal conformismo e stabilisce delle regole personali per vivere e godersi la vita, creando un luogo dove è possibile fare un respiro profondo e lasciarsi andare. Belonging è per chi vuole crearsi uno spazio rassicurante, dove ci si possa permettere di praticare una vita lenta e di trasmettere energia positiva a chi è vicino. L’inaugurazione dello store di Torino all’interno di una delle realtà per lo shopping più all’avanguardia in Italia è un’occasione da non perdere, sia per scoprire il nuovo Store Concept 3.0 di Jysk, ovvero una nuova concezione degli spazi per offrire ai clienti maggiore ispirazione e una moderna esperienza di acquisto, sia perché la campagna di benvenuto ai clienti torinesi nel mondo dello Scandinavian Sleeping & Living, prevede sconti fino al 70% su più di duemila articoli fino al 19 aprile. E per i clienti che si recheranno nel nuovo negozio da giovedì a domenica, un ulteriore sconto del 10%. “Con l’apertura dello store di Torino consolidiamo la nostra presenza in Piemonte, dove contiamo 14 punti vendita e tra nuove aperture e restyling di negozi esistenti continuiamo ad investire: i prossimi due store ad essere rinnovati saranno quelli di Mondovi, con inaugurazione il 19 maggio, e di Domodossola, che sarà inaugurato il 9 giugno. I clienti apprezzano il nostro formato e gli ottimi risultati alimentano la nostra ambizione di giocare un ruolo sempre più importante nel mondo dell’arredamento in Italia”, afferma Cesare Bailo, country director di Jysk Italia. “Abbiamo l’obiettivo di aprire almeno trecento nuovi negozi in Italia e di rinnovare tutti i negozi esistenti entro la fine del 2024”. Jysk Italia ha ottenuto nel periodo dal 1° settembre 2021 al 31 agosto 2022 il proprio miglior risultato, con un fatturato pari a 87,7 milioni di euro che rappresenta un incremento del 35% sull’esercizio precedente, e nello stesso periodo ha aperto dieci nuovi negozi.
Le stelle del calcio nel Principato di Monaco, dal 17 al 19 aprile, per la Heroe’s Five Padel Cup. Gli italiani Ferrara, Zambrotta, Di Francesco, Di Biagio, Signori, Mauri, Casiraghi, Giannichedda, Orsi e i francesi Squillaci e Givet pronti a scendere in campo con Dario Marcolin per il torneo-evento, esclusivo e inclusivo, che sposa le iniziative charity Fight Aids Monaco e Fondazione Heal. Presenti anche Jimmy Ghione e le due grandi campionesse del padel femminile, Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti. Tre giorni di sport ed entertainment nel Principato di Monaco per celebrare il grande potere inclusivo del padel: tutto è pronto per la prima edizione della Heroe’s Five Padel Cup che porta tra Eze e Monte Carlo grandi atleti, manager, vip e giovani promesse che si confronteranno in campo per i cinque tornei in programma, Business Padel Cup, Champions Padel Cup, Generation Z Padel Cup, Women Padel Cup e For All Padel Cup. A seguire i tornei Business e Champions sarà Marcolin, commentatore Dazn ed ex-calciatore italiano, che ha abbracciato da subito l’obiettivo e il forte carattere inclusivo dell’evento, dimostrando grande sensibilità alle iniziative charity. Con lui altre grandi stelle del calcio hanno sposato l’iniziativa a scopo benefico: in campo, questa volta con la racchetta in mano, i connazionali Ciro Ferrara, Gianluca Zambrotta, Eusebio Di Francesco, Luigi Di Biagio, Giuseppe “Beppe” Signori, Stefano Mauri, Pierluigi Casiraghi, Giuliano Giannichedda e Fernadno Orsi, mentre da Oltralpe sono attesi i francesi Sébastien Squillaci e Gaël Givet, giocatori oggi del club monegasco Barbagiuans, fondato da Alberto di Monaco e guidato dal giovane nipote Louis Ducruet. Tra gli appassionati di padel presenti all’evento anche Jimmy Ghione, storico inviato di Striscia La Notizia, e due grandissime campionesse: Chiara Pappacena, numero 1 della classifica italiana del padel e numero 67 a livello mondiale, e Giorgia Marchetti, una delle giocatrici italiani che negli ultimi tempi si è messa particolarmente in risalto. Sviluppo e direzione della Heroe’s Five Padel Cup sono affidate a un team composto da Roberto Agnini, direttore tecnico sezione padel del Circolo Canottieri Aniene e allenatore padel in carrozzina e Saverio Palmieri, allenatore serie A femminile e telecronista Sky Sport; Moderatore dell’evento è Alessandro Lupi, giornalista Sky Sport, commentatore Premier Padel e World Padel Tour, appassionato giocatore di padel. Su forte impulso degli organizzatori, Heroe’s Five Padel Cup sarà l’occasione per mandare un importante messaggio di inclusività attraverso For All Padel Cup, dedicato al padel in carrozzina, disciplina che inizia ad avere una sua storia anche in Italia e che ha tutte le carte in regola per diventare uno sport dal valore sociale e agonistico, con il sogno di una nazionale che possa rappresentare l’Italia nel mondo. Presente alla Heroe’s FIve Padel Cup con il torneo Women Padel Cup anche il Movimento Padel Femminile, un’associazione sportiva nata nel 2019 a Bologna che conta già circa 600 atlete che hanno scelto di promuovere un nuovo modo di vivere la società, con lo scopo di sostenere l’aggregazione femminile e le attività benefiche. Nel corso della cena di gala presso il Twiga di Monte Carlo, spazio sarà dedicato ad un’asta solidale, a cui potranno partecipare sponsor e ospiti della serata, che vedrà protagoniste le maglie di alcuni dei campioni di padel più affermati a livello nazionale e internazionale. Il ricavato sarà totalmente devoluto alle Onlus sostenute dall’iniziativa: Fight Aids Monaco, Ong fondata dalla principessa Stéphanie nel 2004 e Fondazione Heal che supporta il lavoro di medici, infermieri e biologi che quotidianamente operano nella cura e nella ricerca nell’ambito della neuro-oncologia pediatrica. Nato dalla sinergia tra le diverse realtà del Gruppo Bsg Srl – la storica centrale media indipendente, Padel Media Communication ed Excellere, settore dedicato agli eventi, la Five Padel Cup, supportata da Sky Sport e Rtl 102.5, celebra l’universalità di questo sport dove l’inclusività, le nuove leve e i tornei femminili saranno al centro. “Siamo davvero felici che tanti amici con i quali collaboriamo da anni abbiano sposato con entusiasmo il nostro progetto di inclusività e solidarietà. A questi si aggiungono nuove presenze che ci onorano per l’impegno profuso nel sostenere l’iniziativa, tra cui le tante stelle del padel e del calcio italiano e francese che hanno deciso di scendere in campo in prima persona, dimostrando una volta in più il valore non solo agonistico di questo sport ma di grande aggregazione e promozione sociale” dichiara Roberta Ceccarelli, Ceo di Bsg e founder di Padel Media Communication. La struttura che ospiterà i tornei sarà il prestigioso Tennis Club di Eze dove si terrà un vero e proprio villaggio sportivo, con campi da padel, tennis e calcio a 5 ad uso esclusivo dei partecipanti, tra cui alcuni giocatori di football del club monegasco Barbagiuans fondato da Alberto di Monaco e guidato dal giovane nipote Louis Ducruet, mentre gli ospiti alloggeranno nel lussuoso Hotel Fairmont di Monte Carlo. Sempre a Monte Carlo tante altre iniziative di grande intrattenimento per i partecipanti della prima edizione del Five Padel Cup, come la serata presso Crazy Pizza e la cerimonia conclusiva con cena di gala e premiazioni presso il Twiga, entrambi parte del gruppo Majestas di Flavio Briatore.
Sono solo due le aziende ciociare elevate dal Gambero Rosso, con l’edizione della guida Olio d’Italia 2023, a portabandiera della qualità oleica della Ciociaria, zona territoriale a sud della regione Lazio. Tra le aziende investite dal ruolo di ambasciatrice dell’extravergine della zona produttiva ciociara c’è l’azienda olivicola Antiche Terre Pacella (www.anticheterrepacella.com): all’impresa di Sgurgola (Anagni- Frosinone) Città del Gusto, dopo le ottime valutazione ottenute negli anni scorsi, ha conferito per il 2023 le Due Foglie, riconoscimento tra i più significativi del volume enogastronomico. Antiche Terre Pacella è stata riconosciuta presidio Slow Food per la varietà olivicola Itrana. L’azienda olivicola è stata apprezzata per la qualità anche da altre guide enogastronomiche e media nazionale e internazionali, ed è stata presente nell’ultimo periodo con un corner anche presso lo store internazionale delle eccellenze agroalimentari Eataly Roma, con una superficie olivata alle pendici dei Monti Lepini (versione ciociara della catena montuosa laziale a cavallo tra Frosinone, Latina e Roma) e il claim Il Made in è assicurato produce extravergine 100% made in Italy mediante la raccolta delle varietà Itrana, Leccino, Rosciola, Frantoio, Moraiolo. Il prodotto oleico è un multicultivar: un olio, da certificazione di analisi di laboratorio, con un valore dell’acidità inferiore allo 0,8%, parametro che consente di rientrare nella classificazione dell’extravergine. Il prodotto è ottenuto con una spremitura a freddo, in modo da garantire intatto il valore organolettico e nutritivo. E’ di densità media, più o meno velato, di colore giallo verde, con profumo intenso di oliva. Il sapore è fruttato medio con una trama aromatica caratterizzata da energetiche mance di pomodoro leggermente maturo ed erbe aromatiche.