Walking in the Bubble
Mattarella vede Xi Jinping, Fontana a Brasilia, Landini e Bombardieri a Porta Pia, Cinecittà per Marconi
Di Gianfranco Ferroni
Cina, visita di Stato del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oggi è in programma il colloquio con il presidente cinese Xi Jinping. Mattarella ha iniziato il suo viaggio di cinque giorni in terra cinese con una visita al Palazzo d’Estate di Pechino, insieme alla figlia Laura e al vicepremier e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani.
A Brasilia, il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana partecipa alla terza sessione di “Parliaments in the Construction of Global Governance Adapted to the Challenges of the 21st Century” e alla sessione di chiusura relativa all’adozione della dichiarazione finale.
A Roma, a piazzale di Porta Pia, per lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna per il rinnovo del contratto nazionale, si terrà una manifestazione davanti al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la partecipazione dei segretari generali di Cgil e Uil, Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.
Al via da oggi il “CiakPolska Film Festival”, l’appuntamento romano con il cinema polacco, una delle realtà più dinamiche e interessanti del panorama europeo. Proiezioni e incontri a ingresso gratuito, con il festival che si compone quest’anno di due importanti momenti: la sezione del Nuovo Cinema Polacco, alla Casa del Cinema fino al 10 novembre, e la rassegna dei “Grandi Classici del Cinema Polacco” al Palazzo delle Esposizioni, dal 12 al 17 novembre.
A Roma, da oggi e fino al 25 aprile del prossimo anno, gli spazi dell’Istituto ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia presentano “Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile”, una mostra promossa dal Ministero della Cultura e organizzata e realizzata da Cinecittà e Archivio Luce. Nel percorso espositivo, centinaia di documenti, foto, reperti, e filmati che provengono da illustri archivi nazionali e internazionali per approfondire l’aspetto umano e l’avventura imprenditoriale dell’inventore bolognese. Sponsor della mostra sono Enel, Fincantieri e Terna, con il supporto di Fondazione Leonardo, che ha contribuito con il documentario “Elettra, la nave laboratorio di Marconi” e con lo sviluppo di contenuti multimediali realizzati anche grazie a sistemi di intelligenza artificiale. Tra i prestatori del materiale esposto, la Bodleian Libraries di Oxford, il Museo Storico della Comunicazione di Roma, l’Accademia Nazionale dei Lincei, la Marina Militare, l’Esercito Italiano e l’Aeronautica Militare. Per Elettra Marconi «è davvero una grande emozione sapere che grazie a questa mostra il ricordo della vita e dell’attività di mio padre vivrà nella memoria di migliaia di donne e di uomini di tutto il mondo».
Domenica 10 novembre si terrà la terza edizione di “Coltiviamo la Cultura: Festa dell’Agricoltura nelle Dimore Storiche”, un evento promosso dall’Associazione Dimore Storiche Italiane per attirare l’attenzione su due delle principali risorse del nostro territorio nazionale: cultura e agricoltura. Si tratta di beni non delocalizzabili il cui sostegno è strategico per lo sviluppo del Paese e delle sue aree interne in particolare. La Festa dell’Agricoltura rappresenta un’occasione unica per approfondire le numerose sfaccettature di questo legame, e per questo motivo le dimore storiche apriranno le loro porte per consentire al pubblico di conoscere questo legame e tracciarne i possibili sviluppi. Quest’anno l’evento vedrà protagoniste tutte le dimore associate che hanno un’azienda agricola al loro interno o che possano ospitare produttori esterni del proprio territorio. Saranno 11 le regioni coinvolte, con le dimore storiche che costituiscono una gemma del patrimonio italiano e il fulcro di un’economia circolare per i borghi su cui insistono. Soprattutto nei piccoli comuni rappresentano un vero e proprio motore trainante per l’economia delle aree interne, da cui traggono beneficio numerose filiere, prime tra tutte quella turistica e quella agricola. A dimostrazione del nesso tra patrimonio culturale e produzione enogastronomica basti pensare che il 34% delle aziende vitivinicole italiane afferisce a una dimora storica. Per Alessandro Calvi di Bergolo, consigliere nazionale Adsi e promotore dell’iniziativa, «le nostre dimore costituiscono un patrimonio turistico di rara bellezza e il perno di un’economia circolare per i borghi su cui insistono. La metà di questi immobili si trova in piccoli Comuni e oltre il 30% delle aziende vitivinicole italiane afferisce a una dimora storica. Quest’anno abbiamo riscontrato un interesse crescente da parte di tutti i Soci con una notevole adesione finale, specie considerando la grande eterogeneità delle strutture associate e dei prodotti agroalimentari del territorio italiano. Un plauso va allo sforzo dei proprietari aderenti nella ricerca delle aziende ospiti e per aver ricreato quel connubio storico tra dimore e realtà agricole che ha definito le tradizioni rurali del nostro Paese».
Il Consorzio Vini Terre di Pisa Doc rinnova la sua presidenza e vicepresidenza. Nel corso dell’ultimo consiglio di amministrazione, Ginevra Venerosi Pesciolini della Tenuta di Ghizzano è stata eletta all’unanimità come nuova presidente. Ad affiancarla, nel ruolo di vice, Leonardo Beconcini dell’azienda Pietro Beconcini. Il consorzio si presenta alle porte dell’ultimo trimestre dell’anno anche con una nuova figura: Riccardo Gabriele, che ha assunto la carica di coordinatore e responsabile della comunicazione. Venerosi Pesciolini afferma: «Il nostro è un consorzio nato nel 2018 grazie alla volontà di un gruppo di produttori storici dell’area con l’intento di promuovere un territorio che da sempre ha prodotto vini di alta qualità».