Walking in the Bubble

Mattarella all’Opera per “Tosca”, Urso a Pitti Uomo, Messina e Orsini per la crescita, Giuli ricorda Toscani

14
Gennaio 2025
Di Gianfranco Ferroni

Al Teatro dell’Opera di Roma, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla serata per “Tosca”, come la vide Giacomo Puccini nel giorno del debutto, 125 anni fa.

A Roma, nella Piazza dei Cinquecento, cerimonia per la riapertura dello spazio riqualificato in occasione del Giubileo, con il sindaco della Capitale e commissario straordinario per il Giubileo Roberto Gualtieri, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, l’amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Fs Stefano Donnarumma.

A Firenze, nella Fortezza da Basso, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, inaugura l’edizione numero107 di Pitti Immagine Uomo.

A Milano, presentazione del rinnovo dell’accordo di collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Confindustria in tema di “Investimenti, Innovazione, Credito. I fattori chiave per la crescita sostenibile delle imprese italiane”. Con Carlo Messina, consigliere delegato e ceo Intesa Sanpaolo, ed Emanuele Orsini, presidente Confindustria. Questi gli obiettivi: sostenere il rilancio dell’economia reale promuovendone un’evoluzione sostenibile; incoraggiare e sostenere gli investimenti in ricerca, innovazione e digitalizzazione per accrescere il vantaggio competitivo delle imprese italiane; valorizzare il sistema delle filiere Italiane e delle filiere sostenibili per affrontare le nuove sfide dei mercati; fornire impulso e sostenere la trasformazione delle imprese per renderle sostenibili e resilienti; valorizzare azioni che vedono competenze e persone al centro. I temi centrali del nuovo accordo guardano all’attuale contesto e alle prospettive per i prossimi anni in una logica di contribuire a rafforzare la crescita, in modo stabile e duraturo, in coerenza con i principi della sostenibilità che sempre più diverranno centrali nelle politiche industriali delle imprese.

A Roma, a Palazzo Grazioli, nella sede dell’Associazione Stampa Estera in Italia, presentazione dell’anno di Agrigento Capitale Italiana della Cultura. Durante l’evento verrà annunciata la cerimonia ufficiale di apertura, in programma il 18 gennaio al Teatro Pirandello di Agrigento, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Cultura Alessandro Giuli, in diretta su RaiUno, in collaborazione con Rai Quirinale e Tgr Rai, condotto da Beppe Convertini e Incoronata Boccia. Alla presentazione romana parteciperanno il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, il presidente della Fondazione Agrigento 2025 Giacomo Minio, l’assessore regionale ai Beni Culturali Francesco Paolo Scarpinato, l’assessore comunale alla Cultura Costantino Ciulla, il direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi Roberto Sciarratta, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento don Giuseppe Pontillo, il presidente del Polo Territoriale di Agrigento – Università di Palermo Gianfranco Tuzzolino, e il presidente della Fondazione Teatro Pirandello Alessandro Patti. A coordinare l’incontro, Roberto Albergoni, direttore della Fondazione Agrigento 2025.

“Oliviero Toscani è stato uno dei più grandi interpreti della fotografia contemporanea, ma anche un controverso cultore della dismisura. Un narratore-visionario del nostro tempo che ha saputo plasmare il linguaggio visivo trasformandolo in una potente forma di comunicazione e riflessione collettiva. La sua fotografia è stata uno strumento di provocazione, di denuncia e di dialogo, capace di sfidare le convenzioni e porre al centro del dibattito pubblico temi di rilevanza sociale, politica e culturale”: così il ministro della cultura, Alessandro Giuli, ha ricordato il fotografo scomparso ieri.

A Torino, nel Palazzo Reale, nel salone delle Guardie Svizzere, lunedì 20 gennaio verrà presentato il protocollo di intesa tra i Musei Reali di Torino e la Fondazione Compagnia di San Paolo, per la valorizzazione dei Giardini Reali. Interverranno: Mario Turetta, capo dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura e direttore delegato dei Musei Reali; Marco Gilli, presidente Fondazione Compagnia di San Paolo; Alberto Anfossi, segretario generale Fondazione Compagnia di San Paolo; Filippo Masino, direttore della Direzione regionale Musei del Piemonte.

Renault 5 E-Tech Electric e Alpine A290 si aggiudicano insieme il titolo di “Auto dell’anno 2025” assegnato dalla giuria europea “The Car of the Year”. Una doppietta per Renault dopo la vittoria di Scenic E-Tech Electric nel 2024 e una grande novità per Alpine. Renault 5 E-Tech Electric diventa l’ottavo veicolo della marca a vincere questo premio. A290 è il primo modello della nuova generazione elettrica che inaugura alla grande il “Dream Garage”, una city car sportiva che segna l’apertura di Alpine a un pubblico più vasto e riporta in auge la categoria delle hot hatch, molto apprezzate per il loro piacere di guida.

A Roma, nel prossimo mese di marzo, anteprima mondiale della nuova Mercedes-Benz Cla. La casa automobilistica di Stoccarda, che in Italia è guidata da Marc Langenbrinck (uno dei massimi esperti mondiali di marketing, protagonista della conquistata leadership Mercedes-Benz nel mercato premium in Francia e Svizzera), è pronta a lanciare un’offensiva di mercato senza precedenti.