Walking in the Bubble

Mattarella e i benemeriti, Gualtieri e i giovani, Mantovano e Nordio al Cnf, Buttafuoco a Vinitaly, Futurismo

07
Aprile 2025
Di Gianfranco Ferroni

Al Quirinale, cerimonia di conferimento delle ricompense ai “Benemeriti della salute pubblica” e al “Merito della sanità pubblica”, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Martedì a Montecitorio, nella sala del Cavaliere, il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana riceve il presidente del Senato francese, Gérard Larcher.

A Roma, in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, il sindaco Roberto Gualtieri interviene al “Premio Roma Giovani – Visioni future per la Capitale”.

A Roma, nell’Auditorium Antonianum, inaugurazione dell’anno giudiziario 2025 del Consiglio Nazionale Forense. Con Francesco Greco, presidente del Consiglio Nazionale Forense; Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in rappresentanza del presidente del Consiglio dei Ministri; Carlo Nordio, ministro della Giustizia; Fabio Pinelli, vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura; Margherita Cassano, primo presidente della Corte Suprema di Cassazione; Guido Carlino, presidente della Corte dei Conti; Carolina Lussana, presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

A Roma, nella Camera di Commercio, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia Ets presenta il Bilancio Sociale 2024 e la nuova iniziativa dell’Osservatorio Vista.

A Verona, a Vinitaly, nel padiglione della Regione Siciliana si è tenuto l’evento “Il fenomeno Etna: quando il vino è cultura, i prodotti tipici della tradizione siciliana”, occasione per riflettere sul ruolo centrale della Sicilia come ambasciatrice di qualità, cultura e tradizione nel mondo. Attraverso il vino, i prodotti agroalimentari e la tutela delle eccellenze locali, la Regione Siciliana si conferma uno dei territori più significativi per il Made in Italy. Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, ha sottolineato come la Regione Siciliana rappresenti un faro di identità culturale e qualità a livello globale: “Il vino, insieme ai prodotti agroalimentari e alle tradizioni, diventa il biglietto da visita con cui la Sicilia si presenta al mondo. È un dovere continuare a promuovere e proteggere questo patrimonio unico, rendendo l’isola ambasciatrice di qualità e cultura. In tal senso, il vino in Sicilia racconta una storia di economia, commercio e creatività. È frutto di straordinario genio, ingegno e fantasia, che hanno saputo trasformare in un’industria unica e irripetibile un prodotto di eccellenza. Fondamentale è il coinvolgimento delle giovani generazioni, perché con esso si porta avanti una qualità speciale, una visione della vita che è profondamente siciliana: unica, irripetibile e meravigliosa. In poche parole, il vino è l’essenza stessa della Sicilia”.

A Roma, nella Villa Farnesina, mercoledì si terrà la conferenza “Il Giardino come progetto”, per esplorare gli approcci più innovativi per la tutela, l’accessibilità e la sostenibilità dei parchi e dei giardini storici. L’appuntamento è promosso nell’ambito della seconda edizione di “Oltre il giardino”, iniziativa del Ministero della Cultura, curata e realizzata dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali con il supporto di APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia, finanziata dall’Unione europea – NextGenerationEu con il Pnrr Cultura 4.0. Nel programma della conferenza, Hervé Brunon, fra i massimi esperti di storia dei giardini e del paesaggio, sottolinea il valore dei giardini storici come spazi di dialogo tra patrimonio culturale ed elementi naturali e con il suo intervento offre nuove prospettive sulla loro conservazione e valorizzazione. A seguire, con una tavola rotonda introdotta da Alberta Campitelli, vicepresidente dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia, e moderata da Monica d’Onofrio, saranno portati a confronto i più recenti progetti e le esperienze di accessibilità e partecipazione sperimentati da alcuni giardini storici italiani.

A Roma, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, mercoledì sarà presentato il catalogo della mostra “Il Tempo del Futurismo”. Il volume, edito da Treccani, offre un’analisi approfondita del rivoluzionario movimento d’avanguardia fondato da Filippo Tommaso Marinetti nel 1909. Curati da Gabriele Simongini e promossi dal Ministero della Cultura, la mostra e il catalogo consentono di esplorare il legame tra arte, scienza e tecnologia, ponendo al centro il concetto di “rinnovamento della sensibilità umana” innescato dalle scoperte scientifiche del tempo. Attraverso saggi critici, il catalogo indaga il ruolo centrale del Futurismo nel ridefinire i concetti di velocità, spazio, distanza e percezione, contestualizzandoli nell’epoca delle grandi innovazioni tecnologiche. Oltre ai testi, il volume presenta un ricco apparato iconografico con le immagini delle opere esposte, tra dipinti, sculture, disegni, film, oggetti d’arredo e strumenti scientifici d’epoca.

A Roma, nel Palazzo della Calcografia, da vedere “Xilografie in mostra. La raccolta delle matrici xilografiche dell’Istituto Centrale per la Grafica”, ospitata fino all’11 maggio. In esposizione circa 50 matrici, su un totale di 200 legni incisi nelle collezioni dell’istituto, eterogenei come genere e come provenienza, realizzati in un arco temporale compreso tre il XVII e il XX secolo, oltre a 30 stampe xilografiche. Il fondo più importante e cospicuo della collezione è quello donato nel 1995 dal figlio di Adolfo de Carolis (Montefiore dell’Aso, 6 gennaio 1874 – Roma, 7 febbraio 1928), riferibile alle opere del padre e di suo genero Diego Pettinelli (Matelica, 10 agosto 1897 – Roma, 1989). De Carolis, pittore, decoratore, incisore, illustratore, con un segno grafico molto riconoscibile, ha collaborato con grandi letterati del suo tempo, illustrando, con disegni e xilografie, opere di Gabriele D’Annunzio e di Giovanni Pascoli. In esposizione anche tre linoleografie di Mino Maccari (Siena, 24 novembre 1898 – Roma, 16 giugno 1989), con rappresentazioni di caricature e due matrici di Luigi Veronesi (Milano, 28 maggio 1908 – Milano, 25 febbraio 1998), una delle quali incisa anche sul verso, per tre composizioni astratte. Le opere di Veronesi, lascito dell’artista a seguito di una sua mostra, voluta dall’allora direttore della Calcografia Carlo Bertelli nel 1976, rappresentano il primo nucleo di matrici in legno ad entrare nelle collezioni dell’istituto.

A Roma, nel foyer del Rettorato della Università Sapienza, dal 14 aprile al 30 maggio quattro antichi volumi a stampa antichi della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma saranno visibili nella mostra “La Sapienza di Erasmo” in occasione del percorso espositivo dedicato a Erasmo da Rotterdam. Il progetto, articolato in diverse sezioni tematiche, prevede l’esposizione di alcune cinquecentine erasmiane e di importanti testi coevi.

“Corrente Urbana” è il nome di una open call ideata per contribuire allo sviluppo di una nuova visione per il futuro a Roma delle aree di Porta Portese e del lungotevere: il workshop di progettazione e placemaking è promosso da Roma Capitale, Agenzia del Demanio e curato da Stratosferica, si svolgerà dal 14 al 18 aprile e selezionerà 25 talenti under 40.

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