Walking in the Bubble
Mattarella all’Altare della Patria, Ocse con Giorgetti e Sironi, Wwf alla Camera, Schillaci dalla Gabanelli
Di Gianfranco Ferroni
A Roma, all’Altare della Patria, cerimonia di deposizione di una corona sulla Tomba del Milite Ignoto da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
A Roma, nell’Auditorium Parco della Musica, si apre il forum mondiale OCSE sul benessere, intitolato “Rafforzare gli approcci al benessere in un mondo che cambia”, promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, in collaborazione con Istat. Partecipano, tra gli altri, Giancarlo Giorgetti ministro dell’Economia e delle Finanze, Mathias Cormann segretario generale OCSE, e Francesco Maria Chelli, presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica. Nell’ambito del forum, è in programma l’evento “Costruire il benessere per le persone e il pianeta: il ruolo delle partnership pubblico-private”, con Andrea Sironi presidente di Generali, e Mathias Cormann, segretario generale OCSE.
A Montecitorio, le commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato, nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027, svolgono le audizioni di Legambiente, WWF, Ecco, Sbilanciamoci, Caritas, Fondazione Migrantes, Alleanza contro la povertà in Italia, Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), Fondazione Gimbe, Anaao Assomed, Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) e altri ancora.
A Roma, nel Palazzo Rospigliosi, si svolge “La road map italiana per le materie prime critiche”, con Luca Dal Fabbro, presidente di Iren, Renato Loiero, consigliere del presidente del Consiglio dei Ministri, e Marco Ravazzolo, direttore dell’Area Politiche per l’Ambiente, l’Energia e la Mobilità di Confindustria.
A Roma, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna, presentazione del libro “Codice rosso. Come la sanità pubblica è diventata un affare privato” di Milena Gabanelli e Simona Ravizza. Parteciperà il ministro della Salute Orazio Schillaci. Modererà Giovanni Floris.
A Bologna, assemblea straordinaria dell’Associazione Nazionale Magistrati con il presidente nazionale Giuseppe Santalucia.
Domani, a Roma, convegno su “La tutela del risparmio al tempo dei social – Frodi finanziarie e nuove tecnologie digitali”, organizzato da Consob e Sapienza Università di Roma, con il patrocinio della Camera dei Deputati. Parteciperanno, tra gli altri, Paolo Savona presidente di Consob, e Bruno Frattasi direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale.
Domani, a Rimini, nel Quartiere Fieristico, iniziano i lavori degli Stati Generali della Green Economy, con Fabrizia Lapecorella, vicesegretario generale OCSE, Edo Ronchi presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, e Gilberto Pichetto Fratin ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Da venerdì prossimo a Roma, nell’Accademia Nazionale di San Luca, sarà visibile la mostra “Michael Sweerts. Realtà e misteri nella Roma del Seicento”, a cura di Andrea De Marchi e Claudio Seccaroni. Il fascino delle opere dell’artista fiammingo e i misteri sulla sua vita rimandano ad un articolato percorso espressivo che lo vide mettere a punto, nel decennio trascorso in Italia (1643-1653), un realismo non monumentale, fatto di scene a figure piccole ruotanti attorno a temi iconografici ricorrenti, come giovani prostitute e vecchi bevitori, talvolta situati in scorci urbani che illustravano gli splendori e le miserie di Roma. E nello storico edificio situato a due passi da Fontana di Trevi si può ammirare “Alighiero e Boetti. Raddoppiare dimezzando”, un’esposizione dedicata ad uno degli artisti più visionari e influenti del XX secolo, curata da Marco Tirelli e concepita insieme a Caterina Boetti, presidente della Fondazione Alighiero e Boetti. Per il trentennale della scomparsa dell’artista torinese, il Salone d’Onore, la Sala bianca e il porticato borrominiano di Palazzo Carpegna accolgono un nucleo selezionato di opere intorno ai temi del doppio e della proliferazione dall’uno al molteplice. Catalogo Electa.
È già meta del grande pubblico la mostra che le Scuderie del Quirinale dedicano a “Guercino. L’era Ludovisi a Roma”, proposta fino al 26 gennaio del prossimo anno, a cura di Raffaella Morselli e Caterina Volpi. Organizzata dalle Scuderie del Quirinale in collaborazione con il Museo Nazionale Romano, le Gallerie degli Uffizi e i Musei Capitolini, si qualifica come una produzione internazionale: ricca di 122 opere, restituisce una ricostruzione avvincente della scena culturale e politica romana dell’epoca, ovvero del rapporto tra arte e potere, attraverso la lente privilegiata del sodalizio di committenza che legò Giovanni Francesco Barbieri, meglio noto come Guercino, e la dinastia bolognese dei Ludovisi, a cavallo del breve ma cruciale pontificato di Papa Gregorio XV (1621-1623), Alessandro Ludovisi. Dipinti, sculture, disegni, stampe e altri manufatti di pregio, portano la firma di Annibale e Ludovico Carracci, Guido Reni, Domenichino, Lanfranco, Bernini, van Dyck, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin, Paul Brill, Francesco Duquesnoy, Dosso Dossi, Paris Bordon, Jacopo Bassano. Il catalogo, pubblicato da Artem, riflette la partecipazione sinergica all’impianto scientifico del progetto da parte degli atenei di Roma Sapienza e di Bologna Alma Mater.