Walking in the Bubble

Mattarella a Potenza, The Chosen al Senato, Ryanair, Siae per Mimun, Maggioli, Fondazione Puzzilli

06
Marzo 2023
Di Gianfranco Ferroni

Agenda del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: oggi, lunedì 6 marzo, partecipa all’inaugurazione dell’anno accademico 2022/2023 dell’Università degli Studi di Potenza.

Al Senato, nella sala Caduti di Nassirya, presentazione della serie tv “The Chosen”, basata sulla vita di Gesù di Nazareth, creata, diretta e co-scritta dal regista americano Dallas Jenkins.

A Bergamo, all’aeroporto Orio Al Serio, presentazione del nuovo hangar Ryanair e celebrazione del ventennale della sua base operativa, con Micheal O’Leary, group ceo.

A Roma, nella sede della Siae, nella sala Puccini Salvatore Nastasi e Giulio Rapetti Mogol consegnano a Clemente Mimun il “Microfono d’Oro”, con il ministro Gennaro Sangiuliano.

Il Fondo Luca Ronconi va all’Archivio Storico della Biennale di Venezia, grazie all’accordo siglato con la destinataria del lascito Roberta Carlotto, e oggi lunedì 6 marzo alla sala Auditorium della Biblioteca della Biennale di Venezia si svolgerà una giornata di studi e riflessioni organizzata in collaborazione con il Centro Teatrale Santacristina attorno alla figura del regista, già direttore della Biennale Teatro e premiato col Leone d’oro alla carriera nel 2012. Verrà presentato al pubblico il Fondo Luca Ronconi, che consegna la sua biografia artistica, attraverso appunti, copioni anche inediti, carteggi, fotografie, preziose testimonianze della sua produzione. Interverranno Roberto Cicutto presidente della Biennale di Venezia, e Debora Rossi responsabile dell’Archivio Storico della Biennale, che hanno avviato un programma di accordi per ampliare e valorizzare lasciti di artisti conservando e mettendo a disposizione degli studiosi i loro fondi.

Dopo l’edizione zero dello scorso anno, “VVN – Vini e Vigne del Valdinoto” è tornata con un programma ancor più strutturato di degustazioni e soprattutto masterlcass e momenti di approfondimento, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ampio sia di winelovers che di operatori del settore nell’esplorazione dell’identità contemporanea della produzione di vino in questo territorio dalla grande storia enologica. Nero d’Avola e Moscato grandi protagonisti dell’evento organizzato da Strada del Vino Valdinoto e dal Consorzio di tutela ValdiNoto. «Dedichiamo VVN al valore che tutto il sistema enogastronomico rappresenta per il Sud est della Sicilia», spiega il direttore della Strada del Vino Valdinoto Frankie Terranova, «questo sistema rappresenta una chiave strategica per il modello di sviluppo che questo territorio si è dato, che affonda le sue radici in una lunga storia agricola e sta avendo oggi il coraggio di rinnovarsi con una grande capacità di visione contemporanea: un fortissimo elemento identitario che è nostro compito tutelare. Ecco perché abbiamo voluto creare un format che parlasse a tutto il mondo dei winelovers, ma innanzitutto coinvolgesse tutti gli attori locali: le istituzioni, la società civile, le scuole a cominciare da tutti gli Istituti alberghieri verso cui sentiamo un importantissimo compito di formazione». “A new season in Valdinoto” è infatti il sottotitolo di VVN, come spiega il presidente della Strada del Vino Valdinoto Massimo Padova: «Non a caso lo abbiamo collocato in un momento dell’anno lontano dall’arrivo dei grandi flussi turistici, per aprire una nuova stagione, nuove opportunità di frequentazione del territorio e soprattutto nuovi momenti per parlare in modo più diretto al pubblico che ama il vino e che per il vino si muove, insieme agli operatori del settore. Abbiamo deciso di strutture un format fortemente focalizzato sui pilastri portanti della nostra identità produttiva, Nero d’Avola e Moscato, affiancando ai banchi d’assaggio moltissimi momenti di approfondimento. Con una squadra unita e una volontà condivisa, pensiamo a VVN come a un evento in crescita, che di anno in anno si arricchirà di importanti tasselli». Al fianco della Strada, anche il Consorzio di Tutela Valdinoto, nato poco più di un anno fa su base volontaria dall’unione dei produttori delle Doc Siracusa, Doc Noto, Doc Eloro e Igp Avola, che è sul punto di ottenere dal ministero dell’Agricoltura il riconoscimento ufficiale per l’esercizio dei poteri di controllo e vigilanza sul rispetto dei disciplinari di produzione.

Dopo il Raduno dei Responsabili per la Transizione al Digitale, tenutosi lo scorso dicembre a Roma, prosegue l’impegno del gruppo Maggioli attraverso laPAdigitale.it, canale proprietario di informazione e formazione online dedicato alla Pubblica Amministrazione, curato da Ernesto Belisario, per divulgare contenuti up-to-date, fare rete e formare, attraverso confronti e dibattiti, gli addetti ai lavori della Pubblica Amministrazione con l’obiettivo di utilizzare al meglio il Cad in tempi di Pnrr. Il 7 marzo l’Acquario Romano sarà sede dell’evento “2005 – 2023: 18 anni di Cad, le norme dell’Amministrazione Digitale alla prova del Pnrr”, meeting destinato ad accendere i riflettori sul “Codice dell’Amministrazione Digitale” soprattutto in relazione al “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, sugli stanziamenti destinati alla P.A. con l’obiettivo di identificare e superare i deficit del passato e potenziare le prospettive future. «Le opportunità e le sfide messe in campo dal Pnrr sono molteplici, è necessario non solo alimentare una community in grado di essere proattiva nel campo della transizione digitale, ma anche essere ben informati sulle linee guida del Cad», commenta Belisario, curatore di laPAdigitale.it, «affinché, viste le importanti risorse predisposte dal Governo, si possa passare ad un’attuazione concreta e completa di queste, tenendo il passo con gli altri Paesi dell’Ue». Il meeting sarà moderato e condotto dal giornalista e direttore di “Italian Tech”, Riccardo Luna, e vedrà in apertura l’intervento del ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo. La giornata sarà suddivisa in due precisi momenti: la mattina, su “passato e presente”, sarà interamente dedicata al Cad, nell’incontro dal titolo “Il Codice dell’Amministrazione Digitale tra passato e presente”, a cui prenderanno parte, tra gli altri, Giovanni Manca presidente Anorc, Enrico De Giovanni, vice Avvocato Generale dello Stato, Caterina Flick responsabile affari legali Agid, Ernesto Belisario curatore laPAdigitale.it, Roberto Viola direttore generale di Dg Connect presso la Commissione Europea, Guido Scorza e Agostino Ghiglia componenti dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, Roberto Baldoni direttore generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Nel pomeriggio spazio al “futuro” grazie alla presenza dei principali interlocutori della trasformazione digitale, con 4 panel dedicati rispettivamente alle regioni ed enti locali, agli attori della trasformazione digitale, al mercato e alla community dei Responsabili per la Transizione al Digitale. Protagonisti dell’incontro “Il futuro della trasformazione digitale: bisogni e prospettive”, sempre condotto e moderato da Luna, saranno Beatrice Venezi direttore d’orchestra, Luca Rigoni responsabile relazioni istituzionali e programmazione – transformation office Dipartimento per la trasformazione digitale PdCM, Giovanni Gentili dirigente Regione Umbria e coordinatore tecnico della Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Antonella Galdi vice segretario generale Anci, Andrea Quacivi amministratore delegato Sogei, Francesca Reich amministratore delegato Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Claudio Anastasio presidente 3-I, Emanuele Iannetti amministratore delegato Polo Strategico Nazionale, Maurizio Fatarella direttore generale PagoPA, Eleonora Faina direttore generale Anitec-Assinform, Roberto Bellini direttore generale Assosoftware, Carmine Auletta presidente Assocertificatori, Michele Melchionda, Rtd Presidenza del Consiglio dei Ministri, Laura Castellani Rtd Agenzia Dogane e Monopoli, Sara La Bombarda Rtd Arti Puglia – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione.

Una serata all’insegna della solidarietà, della musica e del sorriso. Nella Lanterna di Fuksas a Roma si è svolto l’evento di lancio della Fondazione Puzzilli, ideata e fortemente voluta da Daniele Puzzilli, esperto odontoiatra specializzato in posturologia, e Giorgia Alese, sua partner nel lavoro e nella vita. Più di 300 gli invitati intervenuti a sostegno di questo importante progetto che, nato per contrastare fragilità e disuguaglianze, sostiene iniziative solidali con azioni concrete e con l’obiettivo di regalare sorrisi a chi lo ha perso, agendo con amore, integrità, trasparenza e concretezza. Presentati sul palco da Puzzilli e dall’amico Max Giusti i progetti condivisi e sostenuti da tre donne d’eccezione. Un’emozionata Elena Santarelli ha introdotto “Nave Italia. A gonfie vele contro il cancro 2023”, una terapia d’avventura  che vede coinvolti 16 pazienti onco-ematologici che, insieme a 5 operatori sanitari, avranno la possibilità di compiere un viaggio di 5 giorni a bordo di un brigantino, un’imbarcazione di 61 metri di lunghezza e 1300 metri quadri di superficie velica. I pazienti faranno a tutti gli effetti parte dell’equipaggio, parteciperanno alle attività a fianco ai marinai e guidati da educatori e psicologi realizzeranno dei laboratori a tema previsti dallo staff di Nave Italia, integrati con laboratori proposti dall’equipe dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. L’intero costo del progetto di 14.400 euro è stato sostenuto dalla Fondazione che ha realizzato così la sua prima missione di regalare un sorriso a chi lo ha perduto. A Gessica Notaro il compito di raccontare il “Progetto Agata”, che prevede una raccolta fondi da veicolare, tramite il comitato tecnico scientifico della Fondazione Puzzilli, ad azioni di contrasto del fenomeno della violenza di genere, specialmente indirizzata alle donne vittime di violenza, con il conferimento di incarichi affidati ad investigatori privati professionisti, esperti della materia e, in quanto tali, capaci anche semplicemente con la loro presenza di rappresentare un forte dissuasore per i malintenzionati e di  intervenire con il giusto tempismo, ovvero dopo i primi campanelli d’allarme, rappresentati dalle segnalazioni dei vicini, dei parenti o dalle denunce dell’interessata e anche prima dell’intervento delle autorità o delle forze dell’ordine, che potrebbero risultare tardivi. Miriam Leone, impegnata su un set, ha inviato un toccante videomessaggio spiegando quello che per la fondazione è il sogno da realizzare: costruire pozzi d’acqua in Africa. L’attrice ha raccontato che durante un viaggio in Tanzania è rimasta molto colpita dal gravoso ruolo che le donne hanno, di dover provvedere all’acqua potabile. Infatti in quei Paesi spetta alle donne incamminarsi verso i pozzi per portare a casa l’acqua, sulla testa e sulla schiena, passando molte ore in fila e in cammino.

Nuova sfida per Omnia Hotels in campo sportivo: il gruppo alberghiero romano affianca la 28° edizione della maratona di Roma, Acea Run Rome The Marathon, in programma domenica 19 marzo per le vie della città, un evento che riunisce atleti e appassionati di livello internazionale. Protagonisti di questa collaborazione, in particolar modo, il nuovo Hotel St. Martin in posizione strategica, tra la stazione Termini e il centro storico, e l’Hotel Shangri-La Roma, immerso nel verde dell’Eur. Acea Run Rome The Marathon è un viaggio nella Città Eterna, che permetterà ai partecipanti di attraversare e ammirare in un percorso di 42 km luoghi iconici come i Fori Imperiali, il Vittoriano, il Circo Massimo, il Lungotevere, Castel Sant’Angelo e San Pietro. Con lo stesso spirito, Omnia Hotels offre l’opportunità di scelta, per un soggiorno romano, tra i diversi quartieri della capitale, da via Veneto al Lungotevere, dall’Eur al Fleming, dalla Nomentana a Castro Pretorio. “Lo sport rappresenta per noi non solo una chiave importante nella vita quotidiana, ma una opportunità per vivere e scoprire Roma in occasioni speciali”, afferma Francesco Lazzarini, ceo Omnia Hotels, “per questo è un piacere essere al fianco delle importanti manifestazioni sportive e delle Federazioni, con le quali sin dalla creazione del nostro gruppo abbiamo iniziato a collaborare”. Il portfolio di Omnia Hotels comprende oggi l’Hotel Donna Laura Palace affacciato sul Lungotevere nel quartiere Prati, il Grand Hotel Fleming immerso nel cuore dell’omonima collina, l’Hotel Imperiale in via Veneto, l’Hotel Shangri La Roma punto di riferimento dell’Eur, l’Hotel Santa Costanza a pochi passi dall’omonimo mausoleo di via Nomentana, il Rose Garden Palace in via Boncompagni in fase di ristrutturazione, e il nuovo Hotel St. Martin tra la Biblioteca Nazionale e piazza Indipendenza.