Walking in the Bubble
Mattarella a Palermo, Agnese Moro e Adriana Faranda a San Macuto, Santanché e Rocca con Fisichella
Di Gianfranco Ferroni
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella domani, venerdì, sarà a Palermo per la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario del Consiglio della Giustizia Amministrativa.
A Montecitorio, il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana incontra lo speaker della Camera dei Rappresentanti della Repubblica d’Indonesia, Puan Maharani. Nel pomeriggio, a Palazzo San Macuto, nella sala del Refettorio, Fontana porta il suo indirizzo di saluto al convegno “Parole della giustizia”: introduce la deputata Michela Di Biase, dialogano Agnese Moro e Adriana Faranda. A moderare, Adolfo Ceretti.
A Roma, all’Università Cattolica, inaugurazione dell’anno accademico della sede romana con il ministro della Salute Orazio Schillaci.
A Roma, nel Palazzo Borromeo, l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede organizza l’evento “I Cammini della Spiritualità. Via Francigena e Cammino di Santiago di Compostela”, in occasione della firma del memorandum di collaborazione tra la Regione Lazio e la Comunità Autonoma della Galizia. Dopo il saluto introduttivo di Riccardo Guariglia, segretario generale del Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, interverranno Daniela Santanché, ministro del Turismo, monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, e Alfonso Rueda, presidente della Giunta della Comunità Autonoma della Galizia. A moderare, Alessandra Ferraro, direttrice di Isoradio.
In Campidoglio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presenta l’intervento di riqualificazione e rigenerazione urbana dell’area di piazzale dei Caduti della Montagnola.
Il Comune di Verona, Assessorato alla Cultura Direzione Musei Civici, assieme all’Assessorato alla memoria storica e in collaborazione con l ’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, sta preparando la mostra “Fascismo Resistenza Libertà. Verona 1943 – 1945”, in programma nel Museo di Castelvecchio, nella sala Boggian dalla metà del prossimo mese di marzo e fino a tutto luglio, per ripercorrere la storia politica, socio-culturale ed artistica della città nel biennio tra il 1943 e il 1945.
Il vino è un elemento culturale che attraversa i secoli, intrecciandosi con la storia, l’archeologia e l’identità dei territori: per approfondire questo tema, Iter Vitis – Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa e il Parco Archeologico del Colosseo, in collaborazione con la Cantina Cincinnato, promuovono un convegno dedicato al ruolo dell’industria culturale nella valorizzazione della viticoltura come patrimonio materiale e immateriale. L’evento si svolge oggi a Roma nella Curia Iulia, all’interno del Parco Archeologico del Colosseo. Un’occasione unica per ascoltare esperti italiani e internazionali che porteranno le loro esperienze nel recupero e nella valorizzazione della viticoltura storica, tra archeologia, ampelografia e identità del territorio: interventi di Alfonsina Russo, direttore del Parco Archeologico del Colosseo; Anastasia Gadolou, direttore Museo Archeologico di Salonicco; Gianluca Bisol, presidente Venissa; Veronique Lemoine, direttore Comitato Scientifico Museo La Cité du Vin Bordeaux; Nazzareno Milita, presidente Cantina Cincinnato; Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia dei patrimoni culturali e gastronomici e Antropologia del Turismo – Università di Tor Vergata e Teramo. A moderare, Emanuela Panke, presidente Iter Vitis.
L’anno del Serpente è iniziato e i festeggiamenti per il capodanno cinese 2025, a Prato, si apprestano a entrare nel clou. Sabato 8 febbraio la festa, organizzata dall’associazione buddista della comunità cinese in Italia, attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del centro storico cittadino, tra antico e contemporaneo. La partenza del corteo sarà dal tempio buddista e attraverserà prima l’area del Macrolotto Zero e poi del centro storico di Prato, entrando nei negozi in ossequio al rituale cinese secondo cui il passaggio del Drago scaccia la sfortuna dall’esercizio commerciale per il nuovo anno. Tra gli eventi, fino al 9 febbraio si può visitare la mostra fotografica “Shaoxi! At ease! riposo: la Cina dal 1980-1984” nel Cassero Medievale: 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, fotoreporter e documentarista con un’esperienza di quarant’anni in Cina.
In occasione dell’anniversario numero 176 dalla proclamazione della Repubblica Romana, avvenuta in Campidoglio il 9 febbraio 1849, il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina ospiterà una serie di eventi celebrativi nel corso del fine settimana. Le celebrazioni inizieranno sabato con un convegno dedicato all’attualità della Repubblica Romana dal titolo “Un filo che non si spezza. La Repubblica Romana 1849, oggi”, promosso dall’Anvrg in collaborazione con l’Associazione Mazziniana Italiana e d’intesa con il museo. Per quanto effimera, la Repubblica Romana è stata un evento cardine nella storia d’Italia e d’Europa che ha segnato con i suoi ideali di libertà e democrazia una pagina fondamentale nel tracciare al destino degli italiani la via per un allora impensabile futuro di unità e modernità. Valori, questi, non solo eroicamente difesi sul Gianicolo dalle forze della Reazione ma idealmente racchiusi nelle parole di altissimo profilo civile degli articoli della sua Costituzione, promulgata e decaduta nello stesso giorno sotto la violenza delle armi degli assedianti. Tra i relatori, Mara Minasi per il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina, Pietro Finelli dell’Università di Pisa, Elena Musiani dell’Università di Bologna e Marco Marinucci dell’Associazione Mazziniana – Sezione La Terza Roma. L’incontro sarà coordinato da Fabio Pietro Barbaro, presidente Sezione Romana Anvrg.