Walking in the Bubble

Italia e Francia con Fontana e Caracciolo, Piantedosi e Gesmundo per l’acqua, Nordio a piazza del Popolo

25
Marzo 2025
Di Gianfranco Ferroni

A Roma, nell’aula dei Gruppi Parlamentari, saluti introduttivi del presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana agli “Incontri strategici Italia e Francia”. Negli ultimi anni la guerra si è trasformata. Lo scenario strategico mondiale e regionale entro cui operano Italia e Francia sta cambiando velocemente. Nuove sfide ci attendono e richiedono una profonda revisione dei nostri approcci alle realtà in movimento. Come possono Roma e Parigi lavorare insieme in modo più efficace per farvi fronte? Con Lucio Caracciolo, direttore di Limes; Marc Lazar, Sciences Po.

A Roma, a Palazzo Wedekind, l’Istituto per la Competitività (I-Com), in collaborazione con Elettricità Futura e Green Ideal Holding organizza l’evento “Fotovoltaico flottante: l’innovazione al servizio della transizione energetica”. La recente normativa nazionale ed europea promuove lo sviluppo del fotovoltaico flottante, aprendo nuove opportunità per la transizione energetica. Con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.

A Montecitorio, i comitati per la legislazione riuniti di Camera e Senato, in merito all’indagine conoscitiva sui profili critici della produzione normativa e proposte per il miglioramento della qualità della legislazione, svolgono il seguito dell’audizione del ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.

A Roma, a Palazzo Rospigliosi, “Acqua e agricoltura. Politiche e strumenti per innovazione ed efficienza”, con Vincenzo Gesmundo, segretario generale Coldiretti; Ettore Prandini, presidente Coldiretti; Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde; Fulvio Conti, director customer Project Management Almaviva; Tommaso Foti, ministro per gli Affari Europei, il Pnrr e le Politiche di Coesione; Tania Tellini, direttore Settore Acqua Utilitalia; Francesca Portincasa, direttore generale Acquedotto Pugliese; Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno; Maurizio Martina, vicedirettore generale Fao; Nicola Dell’Acqua, commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica; Maria Grazia Zaganelli, direttore generale Crea; Francesco Vincenzi, presidente Anbi; Dominga Cotarella, presidente Terranostra.

A Roma, a piazza del Popolo, cerimonia per celebrare il 208° anniversario di fondazione del Corpo di Polizia penitenziaria. Con il ministro della Giustizia, Carlo Nordio.

A Roma, nella Fondazione Gramsci, presentazione del libro “Giovanni Berlinguer. Gli studi e l’impegno politico” di Sebastian Mattei e Fabrizio Rufo. Con Gianni Cuperlo.

A Roma, nel Centro Congressi Cavour, il sindaco Roberto Gualtieri interviene in apertura del XIII Congresso Regionale Agci – Associazione generale cooperative italiane. A seguire, in Campidoglio, nell’aula Giulio Cesare, Gualtieri conferisce allo scrittore norvegese premio Nobel Jon Fosse la Lupa Capitolina.

A Cortina d’Ampezzo il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini effettua un sopralluogo sulla pista di bob. E in giornata si apre lo spazio espositivo “Cortina Storie di Sport – Road to 2026”, con una mostra, realizzata dall’Amministrazione Comunale con il supporto dello Studio GrisDainese, della sezione di Cortina dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia e di tutti coloro che hanno messo a disposizione il materiale in esposizione, che nasce con l’intento di accompagnare i cittadini e gli ospiti di Cortina d’Ampezzo sino all’evento olimpico, ripercorrendo la storia sportiva ed in particolare di quelle discipline che verranno disputate nei prossimi Giochi Olimpici Invernali.

La mostra “Acquisizioni. Da Parmigianino a Kentridge”, in corso a Roma presso l’Istituto centrale per la grafica, è stata prorogata fino a domenica 18 maggio. Ospitata presso Palazzo Poli e realizzata in occasione dell’apertura delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dalla costituzione dell’istituto, nato nel 1975 dall’unione della Calcografia Nazionale di eredità pontificia e del Gabinetto Nazionale delle Stampe, la mostra è l’occasione per ammirare le ultime opere d’arte entrate a far parte delle collezioni dell’istituto.

Apre l’esposizione, in ordine cronologico, un prezioso foglio di Francesco Mazzola detto il Parmigianino che rappresenta una “Dormizione e Assunzione della Vergine”, acquisito dopo un fermo all’esportazione, datato al 1526-1527 circa, anni in cui l’artista si trovava a Roma. In mostra una serie di vedute, da Caspar Van Wittel, a Giovanni Battista Lusieri, a Vincenzo Camuccini fino a  James McNeill Whistler. Di Giovanni Fattori ecco alcune acqueforti su zinco, tecnica a cui si dedicò l’artista in età matura e da autodidatta con esiti altissimi, “Le cascine” del 1885-88 e due “I guardiani di porci”. Apre il XX secolo, entrando per la prima volta nelle collezioni dell’istituto, Umberto Boccioni con “Uomo seduto”, una piccola incisione del 1907, mai esposta prima d’ora. Si tratta dell’unico esemplare noto in assoluto di una delle prime acqueforti della breve attività incisoria di Boccioni, e degli stessi anni un prezioso disegno a matita e tempera acquarellata di Egon Schiele, “Nudo maschile seduto” del 1910, unico disegno dell’artista presente nelle collezioni museali italiane, e di poco successivo, un disegno a matita di Gustav Klimt, “Mäda Primavesi”, in piedi, con il cappotto, del 1912-13, bozzetto per l’omonimo ritratto ad olio attualmente conservato al Metropolitan Museum di New York.

Sono degli anni Trenta due disegni acquarellati di Duilio Cambellotti, fermati all’esportazione. E poi le otto lastre a puntasecca di Mario Sironi, in cui si riconoscono, tra gli altri, i ritratti di Margherita e Cesare Sarfatti, la poetessa Ada Negri, lo scrittore Massimo Bontempelli e il critico d’arte Rudolf Klien. E molto altro ancora. Per Maura Picciau, direttrice dell’Istituto centrale per la grafica, “questa mostra è il racconto di un museo in movimento, in cui negli ultimi tre anni sono arrivate molte opere. Sono infatti decine gli oggetti e le opere d’arte che sono pervenute all’istituto, ad arricchire la nostra già ampia collezione”.