Walking in the Bubble

Duda da Mattarella e Meloni, Pichetto Fratin e il legno, Gualtieri per i detenuti, Camaiani per Boccioni

28
Marzo 2025
Di Gianfranco Ferroni

Al Quirinale, colazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il presidente della Repubblica di Polonia, Andrzej Duda. A seguire, Duda si reca a Palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

A Roma, a Palazzo Valdina, nella sala del Cenacolo, convegno sugli “Stati generali della radioterapia”. Interviene la segretaria di presidenza della Camera dei Deputati, Annarita Patriarca.

A Verona, “Forum Nazionale dell’Energia del Legno”, con Federico Bricolo, presidente Veronafiere; Gianpaolo Bottacin, assessore all’Ambiente, clima, protezione civile, dissesto idrogeologico, Regione del Veneto; Domenico Brugnoni, presidente Aiel – Associazione Italiana Energie Agroforestali; Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Luigi D’Eramo viceministro all’Agricoltura e alla Sovranità Alimentare e delle Foreste.

A Roma, in Campidoglio, il sindaco Roberto Gualtieri presenta i servizi di Roma Capitale in favore della popolazione detenuta degli Istituti Penitenziari di Roma.

Ultimi giorni per visitare alla Fondazione Memmo a Roma “In una brezza leggera”, decimo capitolo di Conversation Piece, ciclo di mostre con cadenza annuale a cura di Marcello Smarrelli, nato con l’intento di restituire una panoramica degli artisti italiani e stranieri che scelgono la capitale come luogo di residenza e di ricerca. Per questa edizione gli artisti invitati sono Bianca Bondi, Enzo Cucchi con un’opera collettiva realizzata insieme ad Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Domenico Mangano; Sidival Fila, Vanessa Garwood, Richard Mosse. “In una brezza leggera” prende le mosse da un elemento atmosferico caratteristico e identitario della Capitale: il Ponentino.

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma promuove, in collaborazione con la Fondazione Pino Pascali un programma di quattro incontri dal titolo “Lo spazio dell’immagine. Pino Pascali”. Gli incontri, ad ingresso libero fino a esaurimento posti, si svolgono nella sala delle Colonne nelle domeniche 30 marzo, 13 e 27 aprile, 11 maggio.

A Verona, a Vinitaly, nello stand di Confcooperative FedagriPesca verrà presentata la prima linea di spirits a base vino, “Le Muse dell’Alchimia”. Nata da una collaborazione tra la startup torinese The Spiritual Machine e l’azienda vinicola “I Vini di Maremma”, la linea rappresenta un unicuum: è la prima volta in Italia che una cantina produce, con il proprio vino, un’intera gamma di prodotti utilizzabili nell’ambito della mixology. Le Muse dell’Alchimia includono 9 prodotti tra cui: un Vermouth Rosso, un Vermouth Bianco, un Mi-To, un Bitter, un Amaro di Vino, un Vino Chinato, un Glogg, un Amaro delle Erbe, un Negroni. Il connubio tra vino e alcolici nasce da una visione della startup torinese: The Spiritual Machine ha come obiettivo quello di offrire a chiunque la possibilità di creare la propria linea di alcolici artigianali. Attraverso un team interno e partner altamente specializzati, l’azienda parte dall’idea di prodotto pensata dal cliente e arriva allo sviluppo di un prototipo e poi la messa in produzione. Un metodo potenzialmente interessante per le cantine vinicole che possono creare prodotti premium con una ricetta sempre diversa a seconda delle esigenze, a partire dal proprio vino. Permettendo di ampliare l’offerta e conquistare mercati diversi, oltre che far leva sui nuovi prodotti per fini di branding.

Nuovo corso per Sofitel Rome Villa Borghese, che ha completato un progetto di ristrutturazione focalizzato sulla sostenibilità e sull’ottimizzazione dell’esperienza degli ospiti. I lavori si sono conclusi il 14 febbraio, aprendo una nuova era per la struttura grazie all’ottenimento della Green Key. Il riconoscimento per la sostenibilità dell’ospitalità turistica, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (Fee), pone il Sofitel Roma Villa Borghese in pole position per l’ottenimento della certificazione Breeam, ulteriore attestato internazionale di sostenibilità ambientale cui la struttura tende“. Il percorso di trasformazione intrapreso dall’hotel ha un obiettivo chiaro”, afferma il general manager Sebastien Antoine, “ridurre l’impatto ambientale senza compromettere il comfort e la raffinatezza che da sempre contraddistingue il marchio Sofitel. Dalla riduzione degli sprechi alimentari alla raccolta differenziata gestita in modo efficiente, tutto passa primariamente attraverso la formazione del personale e poi attraverso gli interventi tecnici e strutturali. Si è recentemente completato un importante intervento di riqualificazione che ha eliminato completamente l’uso del gas passando a impianti elettrici di ultima generazione. Il sistema di illuminazione 100% Led e la sostituzione di tutte le finestre dell’hotel hanno costituito un ulteriore passo decisivo per migliorare l’efficienza energetica e ogni scelta è stata guidata dalla volontà di creare un ambiente più sostenibile. Dall’analisi delle emissioni di Co2 alla gestione intelligente dei consumi energetici, resa possibile da un avanzato sistema Bms (Building Management System) che monitora e ottimizza in tempo reale l’intero impianto dell’hotel, molte sono le opere già effettuate e altre presto lo saranno. Anche l’acqua, risorsa preziosa, viene utilizzata con maggiore consapevolezza grazie a nuovi sistemi di flusso che riducono gli sprechi senza rinunciare al comfort degli ospiti”.

La nuova collezione Spring/Summer 2025 di Vittorio Camaiani intitolata “Giardino Segreto, pensando a Vittoria Colonna” è un omaggio alla principessa Vittoria Colonna e al suo amore per l’artista futurista Umberto Boccioni. La collezione sarà svelata domenica 30 marzo in una sfilata alla Galleria del Cardinale Colonna di Palazzo Colonna. La dimora nobiliare per l’occasione festeggerà il terzo anno della sua rinnovata gestione. Elena Parmegiani, direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna, già direttore della Coffee House di Palazzo Colonna, presenterà la sfilata. Camaiani trae la sua iniziale ispirazione dal libro “Una parentesi luminosa” di Marella Caracciolo Chia, dedicato al  racconto del brevissimo amore segreto tra la principessa romana e l’artista Umberto Boccioni. Vittoria Colonna, personaggio “moderno” e anticonformista per l’epoca in cui visse, viaggiatrice appassionata di giardini e pittura, frequentatrice di artisti come Boldini e letterati come D’Annunzio, approda nell’estate del 1916 all’Isolino di San Giovanni sul lago Maggiore dove si consumerà il breve amore con Boccioni poco prima della morte dell’artista. Sono le caratteristiche moderne della principessa Colonna, insieme al carteggio amoroso tra i due, custodito in un baule dal Principe Prospero Colonna per oltre cinquant’anni, ad aver stimolato la creatività di Camaiani nel riproporre alla donna di oggi, con suggestioni che oscillano tra quel passato e questo presente, questo personaggio singolare.