Walking in the Bubble
Barbara D’Urso a Capalbio, Corrado Augias a Bomarzo, Palio di Siena e World Ufo Day
Di Gianfranco Ferroni
Giorni di vacanza a Roma, e durante il fine settimana abbondano gli appuntamenti a pochi passi dalla Capitale. Sabato, grande festa con Barbara D’Urso in quel di Capalbio, per cominciare, con la conduttrice impegnata in una ricollocazione su una delle reti Mediaset. Tutta colpa del comunicato che è stato diramato da Cologno Monzese proprio nella giornata di sabato, annunciando che “Canale 5 e Barbara d’Urso hanno concordato che dalla prossima stagione l’artista non condurrà più ‘Pomeriggio 5’. Mediaset ringrazia Barbara per la professionalità dimostrata e per il grande lavoro svolto alla guida del programma pomeridiano della rete. Il contratto dell’artista è in essere fino a dicembre 2023. Canale 5 e Barbara d’Urso procederanno alla ricerca di nuovi progetti editoriali”.
Ma i vip e gli intellettuali sono attesi a Bomarzo: nel Sacro Bosco si terrà l’evento di pre-apertura del festival “In Arte Vicino”, in programma dal 4 luglio al 15 settembre con una serie di aperture serali straordinarie, incontri e installazioni, in occasione del quinto centenario della nascita dell’ideatore del Bosco, Pierfrancesco Orsini, detto Vicino. Corrado Augias, giornalista e scrittore, sarà protagonista di una lectio magistralis nell’area del Tempio del Sacro Bosco sulla figura di Vicino Orsini, che ricollocherà nella cornice rinascimentale dell’Italia delle cento corti e dei mille artisti, indagando il rapporto con Giulia Farnese, omonima della bella che incantò Rodrigo Borgia. La vicenda umana e storica del Signore di Bomarzo, cultore delle arti e raffinato intellettuale, riaffiora dalle lettere che inviava alla cerchia di potenti amici di cui si era circondato, famiglie papale e imperiale comprese, e da un enigmatico dipinto di Lorenzo Lotto che si presume ritragga Vicino Orsini intento a sfogliare un libro. Al termine della lectio magistralis sarà possibile visitare il Sacro Bosco, eccezionalmente aperto la sera fino alla mezzanotte, e partecipare alla visita guidata del percorso espositivo a cura di Susanne Neumann, Lucia Pesapane e Antonio Rocca, ideato in occasione del festival In Arte Vicino mettendo in dialogo le sculture monumentali del Parco dei Mostri con alcune opere di Niki de Saint Phalle, Paolo Portoghesi e Daniel Spoerri.
Incontri di alta finanza a Siena, in occasione del palio in programma domenica, nonostante le prove annullate per colpa del maltempo. Si è tenuta una riunione di banchieri, anche internazionali, attirati dall’evento e dalla Banca Monte dei Paschi di Siena.
Appuntamento televisivo imperdibile: in occasione del World Ufo Day, Focus propone due documentari in prima visione assoluta: «Alieni: primo contatto» e «La vera storia del Segnale Wow!». Nel doc di apertura, firmato dalla Bbc, “First Contact: An Alien Encounter”, alcuni scienziati testimoniano la possibilità che presto vengano rilevate le prime prove di vita extraterrestre. Si tratta di uno scenario senza precedenti, che il doc prefigura combinando fatti scientifici d’avanguardia, con informazioni raccolte da podcast, feed e news. L’evento viene immaginato come una guerra dei mondi del XXI secolo, dove un oggetto alieno viaggia attraverso il nostro sistema solare per 12 giorni. Nel doc a seguire, The Wow! Signal, si ricorda il 15 agosto 1977, quando dal radiotelescopio Big Ear, della Ohio State University, viene raccolto un forte segnale radio a banda stretta. La traccia sonora, ricevuta una sola volta, dura 72 secondi: l’astronomo in ascolto, stupito dalle sue caratteristiche, cerchia in rosso il codice alfanumerico corrispondente, presente nei tabulati stampati dal radiotelescopio, ed annota a fianco il commento: «Wow!». Sarà l’espressione con cui, in seguito, il segnale diverrà noto in tutta la comunità scientifica.