Walking in the Bubble

Meloni attende Japarov, Mattarella per Portolano, Alfano ricorda De Gasperi, Calenda e il lavoro, Off/Off

02
Ottobre 2024
Di Gianfranco Ferroni

Domani, a Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontrerà il presidente della Repubblica del Kyrgyzstan Sadyr Japarov.

Giovedì a Ciampino il presidente della Repubblica Sergio Mattarella parteciperà alla cerimonia di avvicendamento dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone con il generale di corpo d’armata Luciano Antonio Portolano, nuovo capo di Stato Maggiore della Difesa.

A Roma, in via del Governo Vecchio, nella sede della Fondazione De Gasperi, si parlerà di “De Gasperi, Einaudi e la ricostruzione economica dell’Italia nel secondo dopoguerra”, con Angelino Alfano presidente Fondazione De Gasperi, Nicola Rossi, Alberto Mingardi e Lorenzo Ornaghi.

A Roma, in via Po, nello studio legale DLA Piper, presentazione del libro “Questo non è lavoro. Storie di lavoro dannato e strategie per combatterlo”, di Giampiero Falasca. Parteciperanno, moderati da Francesca Fagnani, Tatiana Biagioni presidente Associazione Giuslavoristi Italiani, Carlo Calenda segretario di Azione, Francesco Seghezzi presidente Fondazione Adapt.

Il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha firmato il decreto di nomina dei componenti della giuria per il conferimento del titolo di capitale italiana del libro per l’anno 2025. La commissione è composta da Gian Arturo Ferrari in qualità di presidente, Roberto Alfatti Appetiti, Domenico Minuto, Susanna Tamaro e Simona Vinci. Entro il 30 novembre la giuria sottoporrà al ministro il progetto della città proposta che diventerà “Capitale italiana del libro 2025”. Alla città vincitrice verrà assegnato un contributo di 500 mila euro da parte del ministero della Cultura.

Intesa Sanpaolo aprirà al pubblico dall’11 ottobre alle Gallerie d’Italia – Vicenza la mostra “La caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos”, a cura di Monica De Vincenti e Fernando Mazzocca. L’esposizione è la prima dedicata a Bertos, uno degli artisti più singolari, ricercati e celebrati nella Serenissima della prima metà del Settecento, la cui fama deriva soprattutto dagli straordinari gruppi dai soggetti allegorici bizzarri e complessi, eseguiti in bronzo e marmo con tale virtuosismo tecnico da meritare l’esame dell’Inquisizione “parendo impossibile che la mano umana possi arrivar a tanto”. In mostra oltre 40 opere provenienti da importanti musei nazionali e internazionali come Palazzo Madama e Palazzo Reale di Torino, Ca’ Rezzonico e Museo Correr di Venezia, Museo Arqueologico Nacional di Madrid, Musée national des châteaux de Versailles et de Trianon di Versailles oltre che da collezioni private e dalla collezione di Intesa Sanpaolo. Nel percorso espositivo anche opere mai esposte provenienti dai depositi della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano. Fino al 9 febbraio del prossimo anno.

Nel cuore dell’Umbria, si svela la nuova proposta gastronomica del Relais & Châteaux Borgo dei Conti Resort, interprete della tradizione italiana e del ricchissimo territorio umbro, attraverso la visione dell’executive chef Emanuele Mazzella, alla guida del Ristorante Cedri e dell’Osteria del Borgo. Nel segno del forte legame con la natura circostante, e che contraddistingue l’anima di Borgo dei Conti Resort, a 20 chilometri da Perugia, l’intera offerta gastronomica valorizza il territorio, le materie prime stagionali, il raccolto dell’Orto Biologico interno al Resort, interpretate dallo Chef Emanuele Mazzella con l’utilizzo di tecniche contemporanee. Mazzella, di origini ischitane, ha sviluppato la sua esperienza all’Hotel Miramare Castello e l’Hotel Terme Manzi ad Ischia a fianco dello chef Nino di Costanzo, all’Hotel Alpen Royal e all’Hotel Rosa Alpina sulle Dolomiti, fino a conquistare la sua prima stella Michelin al Ristorante Vespasia, all’interno di Palazzo Seneca a Norcia.

Serate di teatro, a Roma, in lingua inglese: accadrà a via Giulia, nella settima stagione dell’Off/Off Theatre firmata dal direttore artistico Silvano Spada, il 28 e 29 gennaio del prossimo anno, con “Il processo a Oscar Wilde”, titolo originale “Excerpt from the trial of Oscar Wilde”, di Merlin Holland e John O’Connor, con John Gorick e Rupert Mason, per la regia di O’Connor. Da non perdere.