Walking in the Bubble

Ocse con Giorgetti e De Gennaro, Musumeci e La Russa a Palazzo Giustiniani, Nordio a Napoli, Chef Express

17
Ottobre 2024
Di Gianfranco Ferroni

Al Lido di Ostia, nella Scuola di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, convegno internazionale dal titolo “A global response to a global threat” per celebrare il decimo anniversario dell’International Academy for Tax Crime Investigation dell’Ocse. Saranno presenti il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il segretario generale Ocse Mathias Cormann e il comandante generale della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro. I temi all’ordine del giorno abbracciano le problematiche legate alle strategie per il contrasto dei crimini economici, la cooperazione globale con riguardo alle investigazioni in ambito fiscale e finanziario, e la formazione.

A Palazzo Giustiniani, nella sala Zuccari, presentazione del libro del ministro per la Protezione civile Nello Musumeci “Gli italiani e i rischi naturali. Perché la prevenzione ci può salvare”, con il presidente del Senato Ignazio La Russa.

Nello Spazio Terra di Cinema dell’AuditoriumArte – Auditorium Parco della Musica, grazie al supporto della Regione Lazio, la Festa del Cinema di Roma 2024 ospita “Il giardino e lo specchio”. Si tratta di un cortometraggio sperimentale che mescola immagini oniriche a un arrangiamento per chitarra classica de “La danza della fata confetto” di Tchaicovsky. Un racconto per immagini costruito sulla musica e ispirato agli esordi del cinema muto. Il “corto” è stato realizzato da Accademia del Lusso su sceneggiatura della docente Paola Rotella, con la regia di Alberto Fabi e la produzione di Farm Studio Factory. Tra i professionisti che si sono dedicati al progetto, Stefano De Pieri direttore della fotografia, Carolina Turra che ha curato lo styling, e Niccolò Neri che ha composto la colonna sonora. Accanto all’attrice protagonista Chiara Cusano ci sono modelli e attori d’eccezione: i ragazzi autistici di “Modelli si Nasce” onlus.

A Napoli, a Castel Capuano, nel saloncino dei Busti, convegno intitolato “Scenari giuridici e sociali delle violenze di genere. Dalla repressione alla percezione e prevenzione del fenomeno”, che si concluderà con l’intervento del ministro della Giustizia Carlo Nordio. L’iniziativa è stata promossa dalla Corte di Appello di Napoli presieduta da Maria Rosaria Covelli, che coordina anche l’Osservatorio del Ministero della Giustizia, in tema di violenza di genere e domestica, insieme alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli, con a capo il procuratore generale f.f. Antonio Gialanella. Dopo i saluti degli organizzatori, del procuratore generale della Suprema Corte di Cassazione Luigi Salvato, i lavori saranno moderati da Nicola Russo consigliere della Corte d’Appello di Napoli.

Chef Express, la società che gestisce tutte le attività di ristorazione del Gruppo Cremonini, ha un nuovo a.d., Nicolas Bigard: per lui “il mondo della ristorazione sta vivendo una fase di grandi cambiamenti e la sfida sarà di proseguire nello sviluppo dell’azienda interpretando al meglio le nuove tendenze e bisogni dei consumatori in tutti i canali dove siamo presenti. Nel contesto travel, dove Chef Express opera in posizione di leadership, proseguiremo l’importante sviluppo degli ultimi anni sui canali aeroportuali e ferroviari, in crescita esponenziale, e saremo pronti a cogliere le opportunità che il mercato autostradale offrirà con i prossimi bandi”. Francese, nato a Laxou, nel 1974, Bigard ha studiato legge all’Università di Nancy e ha poi conseguito la laurea specialistica (Bts) in catering e hotellerie all’Università di Parigi. Ha lavorato per Novotel, quindi ceo per la Spagna della catena francese di steakhouse Buffalo Grill, fino ad assumere la direzione della divisione franchising gestendo i responsabili di oltre 100 locations e sviluppando nuovi contratti, accelerando la crescita della catena sviluppandola anche negli Stati Uniti. Dopo l’esperienza americana, nel 2006 rientra in Europa assumendo l’incarico di chief operations officer in Roadhouse, con sede a Modena. Accompagna lo sviluppo dell’azienda assumendo sempre maggiori responsabilità e, nel 2014, viene nominato a.d.

A Torino, Intesa Sanpaolo apre al pubblico da oggi e fino al 2 marzo del prossimo anno, nelle Gallerie d’Italia, la mostra “Mitch Epstein. American Nature”, la più importante retrospettiva del fotografo americano. L’esposizione, curata da Brian Wallis (Cpw – Center for Photography at Woodstock), presenta per la prima volta riunite le serie fotografiche più significative degli ultimi vent’anni di Mitch Epstein in cui esplora i conflitti tra la società americana e la natura selvaggia nel contesto del cambiamento climatico globale: “American Power”, “Property Rights” e “Old Growth”. In anteprima, nella sala immersiva del museo, “Forest Waves”, un’installazione video e sonora delle quattro stagioni nelle foreste del Berkshire. Nelle sale del museo anche il cortometraggio di Epstein “Darius Kinsey: Clear Cut”, con immagini storiche dei taglialegna in posa accanto a enormi alberi abbattuti nel nord-ovest americano.

È accaduto nella manifestazione ArtVerona: l’artista Dionysis Saraji, presentato da Labs Contemporary Art, Bologna, è stato il vincitore del Premio Casarini Due Torri Hotel, scelto dalla una giuria composta da Stefano Coletto curatore della Fondazione Bevilacqua La Masa, Erminia Di Biase collezionista, Giovanni Paolo presidente Gruppo Duetorrihotels, Franco Vanetti general manager Gruppo Duetorrihotels e Silvano De Rosa direttore del Due Torri Hotel Verona. I giurati hanno elogiato l’originale intensità e sensibilità con cui l’artista ha reinterpretato iconografie di altre culture, quali quella greca e persiana, partendo dalla sua storia familiare. Nell’opera i simboli ricorrenti, come il serpente, il gatto, il minotauro e il delfino sono ripensati in una complessità di significati assolutamente contemporanea. Inoltre, l’artista, nonostante la giovane età, ha dimostrato una grande capacità di usare un materiale complesso come la ceramica che richiede perizia, conoscenza e cura, ricollegandosi ad una tradizione di alto artigianato.