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USA 2024: – 147, sondaggio dà Biden e Trump testa a testa, globalmente e in Stati in bilico

10
Giugno 2024
Di Giampiero Gramaglia

Il presidente democratico Joe Biden e il suo sfidante repubblicano Donald Trump sono testa a testa, nelle preferenze degli elettori, sia a livello nazionale che negli Stati in bilico. Lo dice un sondaggio della Cbs, secondo cui Biden è al 49% e Trump al 50% a livello nazionale, mentre le percentuali sono esattamente ribaltate negli Stati in bilico.

Il sondaggio non offre elementi di novità essenziali, ma fa supporre che la condanna del magnate, decisa a fine maggio da un tribunale di New York, non incida molto sui rapporti di forza fra i due rivali. Per il 55% degli intervistati, infatti, “non è un elemento di cui tenere conto al voto”.

Per l’81% degli intervistati, l’economia è la principale priorità, seguita dall’inflazione, dallo stato della democrazia, il crimine, il confine tra Messico e Stati Uniti – cioè l’immigrazione -. Per il 54% dei sostenitori di Biden, la principale ragione per votarlo è l’opporsi a Trump – solo il 27% dichiara di apprezzare l’operato del presidente -.

USA 2024: Biden dall’Europa all’America e di nuovo in Europa
Biden è ieri rientrato negli Stati Uniti, dopo essere stato in Francia cinque giorni, tra anniversario dello Sbarco in Normandia, incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e visita di Stato a Parigi. Dopo una notte a casa a Wilmington nel Delaware, Biden fa oggi ritorno alla Casa Bianca, ma ripartirà per l’Europa già mercoledì: è atteso nella serata del 12 a Brindisi in Puglia, per il G7 che si concluderà venerdì.

Prima di lasciare la Francia, il presidente, con la first lady Jill, aveva visitato il cimitero di guerra americano di Aisne-Marne. “L’idea di non essere coinvolti nelle grandi battaglie in Europa è semplicemente irreale”, vi ha detto. “E’ importante che continuiamo a rafforzare le nostre alleanze e la Nato. E’ importante continuare a fare quello che siamo riusciti a fare dalla fine della Seconda Guerra Mondiale”.

Da presidente, Trump nel 2018 snobbò il cimitero e definì i caduti degli “sfigati”, in inglese “losers”. Un’uscita infelice che poi il magnate negò di avere fatto.

USA 2024: Trump, oggi colloquio con giudice pre-sentenza 11 luglio
Donald Trump avrà oggi il suo primo colloquio pre-condanna, una procedura standard nel sistema giudiziario statunitense. Il colloquio sarà virtuale: il magnate, che sarà assistito dal suo avvocato Todd Blanche, sarà nella residenza di Mar-a-Lago, in Florida.

Il giudice Juan M. Merchan, che ha diretto il processo e che deve decidere la pena all’ex presidente, ha permesso a Blanche di essere presente al colloquio dopo che i pubblici ministeri non si sono opposti. Gli avvocati di Trump presenteranno il 13 giugno il loro parere sulla sentenza, che è attesa per l’11.

Il magnate, intanto, continua ad attaccare la giustizia statunitense nei comizi e nelle interviste come refrain della sua campagna elettorale per USA 2024. “Neanche nei Paesi del Terzo Mondo un presidente strumentalizza la giustizia per vincere le elezioni – ha detto a Las Vegas -… Biden non ha nessun altro modo per battermi”.

Lui, invece, per vincere le elezioni, ricorre a strumenti sofisticati. Nella città simbolo del Nevada, terrà di alberghi e casino, il magnate, per conquistare il voto dei camerieri, promette che, se tornerà alla Casa Bianca, abolirà le tasse sulle mance, che negli Usa sono grossa parte del loro reddito e sono praticamente obbligatorie, in percentuale del conto. Rivolgendosi direttamente ai “dipendenti degli hotel” il magnate assicura che questo “sarà il primo provvedimento” del suo secondo mandato: “Fate un ottimo lavoro, vi prendete cura delle persone, ve lo meritate”, ha dichiarato l’ex presidente davanti a una folla di migliaia di sostenitori.

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