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Usa 2024: – 142, Biden torna negli Usa, Trump festeggia compleanno con fuochi d’artificio
Di Giampiero Gramaglia
Il presidente Usa Joe Biden è rientrato negli Stati Uniti, dopo il Vertice del G7 in Italia, in Puglia, chiudendo una serie di missioni in Europa protrattesi nell’arco di due settimane e inframmezzate dalla notizia della condanna del figlio Hunter nel processo svoltosi a Wilmington nel Delaware.
La prima metà di giugno, molto faticosa per Biden, è stata segnate da polemiche per alcune sue gaffes e alcuni suoi momenti di apparente disorientamento, che hanno riacceso dibattito e dubbi sulla sua età – compirà 82 anni poco dopo le elezioni del 5 novembre – e le sue condizioni.
Ieri, intanto, il suo rivale Donald Trump, candidato repubblicano ‘in pectore’ alla Casa Bianca, ha festeggiato il suo 78° compleanno con fuochi di artificio anche di dichiarazioni sopra le righe e fuori dalla realtà. Anche Trump, in alcune recenti sortite e interviste, è parso accusare l’età, oltre che un evidente appesantimento fisico.
Per la Cnn, si pone il problema se imporre limiti di età ai politici, come lo si fa per altre professioni che richiedono forma fisica e mentale.
Parlando al ‘Club 47, un suo ‘fan club’ in Florida, Trump è tornato a proporre che tutti i presidenti si sottopongano “a test cognitivi”, chiedendone uno per Biden, “il peggiore presidente della storia” Usa. IL magnate ha poi inanellato alcune sue consuete affermazioni: “Taglierò le tasse, eliminerò quelle sulle mance… Considero ogni mia incriminazione un badge d’onore… Con me i prossimi quattro anni saranno fantastici: metterò fine alla guerra fra Russia e Ucraina, ancor prima di entrare alla Casa Bianca, ed eviterò la terza guerra mondiale cui siamo vicini… I migranti stanno avvelenando e distruggendo il nostro Paese: il primo giorno alla Casa Bianca sigillerò il confine” con il Messico.
Tutte cose già dette, ma che messe in fila esaltano i suoi fans ed esasperano i suoi critici. Trumpo ha pure aggiunto: “Dobbiamo vincere le prossime elezioni, e dobbiamo vincerle a valanga”, perché ciò impedirà ai democratici di “truccare” il voto.
Usa 2024: la first lady Jill in soccorso del marito presidente
Spaesato durante l’esibizione dei parà al G7, tanto da essere “ri-direzionato” da Giorgia Meloni, che lo ha invitato a non allontanarsi per assistere all’atterraggio dei militari; e indotto a dare forfait alla cena di gala offerta dal capo dello Stato italiano Sergio Mattarella. Ma presente a se stesso e pronto durante la conferenza stampa dopo l’incontro bilaterale col presidente ucraino Volodymyr Zelenski.
Le ‘prestazioni’ di Biden al Vertice dei Grandi in Puglia sono state contraddittorie. La first lady Jill viene in suo soccorso con un’articolata dichiarazione: “Queste elezioni non hanno nulla a che fare con l’età. Joe e l’altro tipo – Donald Trump, ndr – hanno più o meno la stessa età. Non facciamoci ingannare. Queste elezioni hanno a che fare con chi è la persona che guida il Paese”…
“Joe – ha continuato Jill – è un uomo di 81 anni sano e saggio, pronto e disposto a lavorare per voi ogni giorno e a rendere migliore il vostro futuro. Joe è uno dei presidenti più efficaci, non nonostante l’età, ma proprio per la sua età”. La dichiarazione della first lady può essere collegata alla recente sortita di un deputato repubblicano, Andy Ongles, secondo cui la condanna di Hunter potrebbe indurre Biden a pensare al ritiro e a cedere il passo alla candidatura di Michelle Obama, moglie dell’ex presidente Barack.
Usa 2024: le schermaglie giudiziarie non finiscono mai
Rispondendo a un invito della Camera a maggioranza democratica, il Dipartimento della Giustizia ha ufficialmente fatto sapere che non intende perseguire il segretario alla Giustizia Merrick Garland per “oltraggio al Congresso” per non avere trasmesso ai deputati la registrazione integrale di quanto si dissero il presidente Biden e il procuratore speciale Ben Hur che indagava sui documenti riservati trovati in suo possesso e risalenti a quando era vice-presidente. Il Dipartimento della Giustizia specifica che il comportamento di Garland “non costituisce reato”.
Con pronta replica, lo speaker della Camera, il ‘trumpiano’ Mike Johnson, annuncia che si rivolgerà alla magistratura ordinaria per ottenere i nastri. La Camera a maggioranza repubblicana sta cercando da almeno 18 mesi a costruire casi di impeachment credibili contro Biden o suoi ministri, senza riuscirci.
Su un altro fronte, Hunter Biden, il figlio del presidente, giudicato colpevole, martedì scorso, d’avere acquistato una pistola nel 2018 senza dichiarare la propria dipendenza da droga e alcol, ritira la causa che aveva intentato contro Rudy Giuliani, fra l’altro ex legale di Trump, responsabile della pubblicazione del materiale rinvenuto nel suo computer che ha poi condotto al processo. Giuliani è alle prese con una serie di azioni legali di varia natura, che vanno dalle molestie a quanto fatto per sostenere fraudolentemente che le elezioni 2016 erano truccate.