Esteri
Come il popolo di Twitter sta vivendo il conflitto in Ucraina
Di Massimo Gentile
L’enorme quantità di informazioni che stiamo ricevendo rende di difficile lettura l’andamento delle operazioni militari, tra chi sostiene un avanzamento senza sosta dei russi e chi evidenzia la strenua resistenza dell’esercito e del popolo ucraini.
Per la prima volta in un conflitto di tale portata i social, e in particolar modo Twitter, stanno rappresentando un eccezionale piattaforma di condivisione a livello mondiale per tutti i messaggi di pace e per la diffusione di analisi, opinioni e documentazioni. Una dialettica innescata in primis proprio dal presidente ucraino Zelensky, che proprio da Twitter sta comunicando con quella parte di globo che lo sostiene.
La situazione è di sostanziale unanimità su tutto l’arco istituzionale. Al netto di qualche imbarazzo di chi negli anni non ha mancato di ergere Putin a punto di riferimento delle leadership globali, la condanna dell’attacco è diffusa e senza tentennamenti.
Secondo le rilevazioni emerse dall’indagine realizzata da UTOPIA, società di comunicazione e Public affairs, e KPI6, piattaforma di web listening, spiccano per proattività e chiarezza le posizioni di Giorgia Meloni, che si è espressa per una casualità direttamente dagli Stati Uniti, e quella di Enrico Letta, di chiara marca atlantista al punto da essere considerata da Paolo Mieli come un possibile viatico verso la leadership della NATO.
Nella settimana dal 21 al 28 febbraio il traffico su Twitter è stato molto intenso: sono stati prodotti, solo dalla bubble istituzionale composta da politici, esponenti delle istituzioni e giornalisti, ben 2.617 tweet, che hanno sviluppato 704mila like, coinvolto 105 utenti e promosso un tasso di engagement dello 0,3%. Il picco si è avuto tra il 24 e 25 febbraio, ovviamente i giorni dell’inizio dell’invasione russa nel territorio ucraino.
Tra i tweet più apprezzati quello del segretario dem Enrico Letta, tra i primi ad annunciare l’adesione dell’Italia allo swift ban nei confronti della Russia. Molto popolari anche le foto che ricordavano le affinità tra Putin e Salvini. La caccia agli amici, vecchi e nuovi, del presidente russo si è scatenata in questi giorni su Twitter. La piattaforma social è di un solo colore, anzi due: giallo e blu.