
Di Giampiero Cinelli | 11 Maggio 2022
Draghi da Biden per essere davvero leader. Tra sottili equilibri e urgenze
Il meeting tra Draghi e Biden è servito a constatare che il nostro premier è il miglior interlocutore italiano per gli americani.
Il meeting tra Draghi e Biden è servito a constatare che il nostro premier è il miglior interlocutore italiano per gli americani.
La reunion della famiglia Letta per il matrimonio di Edoardo, il nipote di Gianni. Presente anche il leader del partito democratico.
Il nove maggio, festa di pace e libertà, quest’anno allontana i due fronti. Putin attacca: «Difendiamo i russi del Donbass».
La guerra sta accelerando i processi di cambiamento radicale dell’Unione europea, dalla modifica dei trattati alla difesa comune.
«Dare un senso di direzione, di vicinanza, a tutti gli italiani». La mission di Draghi con il dl aiuti ed energia.
A Milano Giorgia Meloni ha organizzato l’altro Primo Maggio. Una manifestazione che segna l’inizio della scalata.
Il decreto ministeriale che autorizza l’invio di armi ed equipaggiamenti all’Ucraina, per la difesa della sua integrità territoriale.
Nonostante la vittoria Macron potrebbe scoprirsi presidente senza maggioranza nell’Assemblea nazionale, dopo le politiche di giugno.
Il decisionismo “gentile” di Draghi, svincolato dal quelle logiche del consenso che invece stanno debilitando internamente i partiti.
Il centrodestra è così pieno di guai e di liti interne che le prossime elezioni amministrative rischia di perderle.
Inizia la discussione alla Camera sulla risoluzione sul Def. Prorogato il superbonus e ok al contenimento dei prezzi. Rischio scostamento.
Dopo la discussione di oggi sulla riforma dell’ordinamento giudiziario l’approvazione, nonostante qualche dissenso, sembra certa.