Di Giampiero Cinelli | 26 Luglio 2022
Elezioni, lo scacchiere e le chiavi per leggerlo
Come si posizioneranno le forze politiche alle prossime elezioni? C’è più di uno scacchiere e i temi fanno la differenza.
Come si posizioneranno le forze politiche alle prossime elezioni? C’è più di uno scacchiere e i temi fanno la differenza.
È stato un 20 luglio memorabile per la storia della politica italiana. Cronaca di una concatenazione di fatti che ha sconvolto palazzo Chigi.
Si vota il 25 settembre. Analisi per capire come funziona il Rosatellum e quali sono le proiezioni. Centrodestra, al momento, favorito.
Le leggi elettorali storicamente hanno una cosa in comune. Appena fatte devono essere cambiate. E il 25 settembre sarà ancora Rosatellum.
Al Senato presentate le nuove linee di azione del Transatlantic Investment Committee. Il 28 ottobre appuntamento a Washington.
L’Italia al voto il 25 settembre. Draghi continua a guidare il governo per gli affari correnti. E dice: «Rimettiamoci a lavoro».
Draghi ha confermato le dimissioni, oggi sale al Quirinale e l’Italia ora attende le elezioni. Forse il 18 settembre.
Al Senato è palese la crisi di governo. La fiducia passa con 95 favorevoli e 38 contrari. Cosa farà Draghi? Lo strappo del centrodestra.
Chi esce e chi entra nel nuovo governo Draghi. Lo abbiamo calcolato applicando il manuale Cencelli, lo storico metodo della Dc.
Il discorso di Draghi al Senato è perentorio. Ma anche accorato. Chiede: «Siete pronti a rinnovare il patto?». Il voto svelerà la risposta.
Il sentiment su Twitter nel giorno del giudizio è a favore di Draghi. Ma il post più cliccato è quello satirico di Osho.
Chi la fa, l’aspetti. far cadere il governo non ha portato bene ai casi illustri: da Fini Bertinotti, fino a Salvini.