Di Beatrice Telesio di Toritto | 17 Settembre 2022
Le ultime battute di campagna elettorale. Il senso dell’atlantismo
Il baricentro della campagna elettorale sembra essersi spostato all’estero. La parola chiave è sempre la stessa: atlantismo.
Il baricentro della campagna elettorale sembra essersi spostato all’estero. La parola chiave è sempre la stessa: atlantismo.
La legislatura è ufficialmente finita, ecco come i parlamentari hanno vissuto l’ultimo giorno di scuola. Ed ecco cosa ricorderemo.
Sicurezza compromessa anche dal sistema di riconoscimento dei rifugiati, Matone: «Il nuovo governo rivedrà questo sistema».
Il sottosegretario alla Difesa sostiene l’aumento delle spese militari: «Utile portarle al 2% per tutelare i nostri confini».
La ricetta di Luigi Marattin: «Basta ridurre le commissioni e poi lasciare che il mercato faccia il suo corso».
Bonaccini, sindaci e l’uomo del Sud, Amendola. Per il dopo Letta si sta muovendo il Pd, già al lavoro per una nuova fase.
Il segretario del PSI Enzo Maraio annuncia il suo programma. La tassazione degli extraprofitti andrebbe a sostegno di imprese e famiglie.
Paolo Lattanzio (PD), non chiude all’idea di larghe intese in futuro col M5S: «Ma per ora è presto, concentriamoci sul 25 settembre».
La formula di Forza Italia per contrastare il caro energia: non lasciamo da sole le imprese, ci aiuteranno a crescere a crisi finita.
Con il caro energia e una guerra in corso si deve fare di necessità virtù. Ma guai a rinunciare alla pasta. Il nobel per la…
La regina Elisabetta ci ha dato un esempio di come anche un sovrano può e deve saper dire una parola in meno.
Se rispettano l’ambiente sì ai rigassificatori. Il M5S non è più il partito del no a priori. Intervista con Livio De Santoli.