
Di Piero Tatafiore | 31 Dicembre 2022
Un anno dai molti titoli
Che anno è stato il 2022? Un anno denso di notizie che hanno cambiato il corso della storia contemporanea.
Che anno è stato il 2022? Un anno denso di notizie che hanno cambiato il corso della storia contemporanea.
Noi lo abbiamo studiato da vicino come fenomeno politico. Ripercorriamo analiticamente un anno che per il Pd è stato drammatico.
Accadde domani, previsioni politiche e geopolitiche del 2023, un anno che difficilmente sarà palindromo, spieghiamo il perché.
Che 2023 hanno davanti maggioranza e opposizione. La sfida è il rilancio dell’Italia. Qualche consiglio non richiesto.
Facciamo il profilo del lobbista. Come veste, cosa legge, cosa beve. Tutto, dalla voce di Lobbystagram, la pagina che spopola tra i lobbisti.
Sulla manovra appena approvata si incardina la speranza della ripresa economica. Il summit di Washington lavora a una speranza di pace.
Il Pd cerca di fermare il suo cupio dissolvi. Confronto tra i candidati al Nazareno a colpi di fioretti, ma i veri nodi restano insoluti.
Alberto Giorgetti, Direttore delle relazioni istituzionali di IGT, spiega le evoluzioni e le sfide del public affairs nel settore del gioco.
Gli appuntamenti della settimana, ecco come si muove la bubble nei prossimi giorni.
Per le elezioni regionali si definisce lo scacchiere. In Lombardia chiusa l’alleanza giallorossa. E nel Lazio prende piede Trancassini.
Piace l’indirizzo generale della riforma del patto di stabilità. Si teme l’elemento “distraente” Qatargate, come il Covid due anni fa.
Settimana intensa per Giorgia Meloni, impegnata a sbloccare la legge di bilancio e migliorare il suo standing in Europa.