Di Gianni Pittella | 14 Dicembre 2022
Riforma del patto di stabilità, la direzione piace ma il Qatargate distrae
Piace l’indirizzo generale della riforma del patto di stabilità. Si teme l’elemento “distraente” Qatargate, come il Covid due anni fa.
Piace l’indirizzo generale della riforma del patto di stabilità. Si teme l’elemento “distraente” Qatargate, come il Covid due anni fa.
Nulla è mai “dettaglio” in una legge di bilancio.Ogni emendamento approvato o respinto significano soldi o tagli per l’uno o l’altro settore.
La corsa alla segreteria tra Bonaccini e Schlein divide il Pd. I governatori del Sud stanno col primo. I big con la seconda.
Se si vuole che l’area dei Balcani sia sottratta a corteggiamenti russi, terrorismo e traffici illegali la strada è una: l’adesione all’Ue.
Al di là dell’identikit culturale di Bonaccini e Schlein, non è chiaro il progetto politico del Pd. Ma l’Italia ha bisogno di capire.
Negli a tu per tu tra Macron-Biden e Michel-Xi si evince una ricerca assoluta dell’assestamento degli scenari geopolitici internazionali.
La recessione e il disastro sociale-alimentare per il conflitto ucraino richiedono politiche anticicliche dell’Unione europea. L’analisi.
Le mosse di D’Alema e Bettini, il riposizionamento su giornali, la leadership fragile del PD. Tutto fa pensare ad un avvicinamento dem verso il M5S.
Si muove il Pd, in vista del congresso sta prendendo sempre più piede l’ipotesi Amendola come antagonista di Bonaccini. E la Schlein?
Ucraina, si intravede uno spiraglio di negoziato. Ma il paese è esposto ad una crisi umanitaria a tutto tondo aggravata dal Generale Inverno.
Questo è l’anno dei comuni. Saranno loro a dover drenare le risorse del Pnrr. Ecco quattro problematiche concrete.
In attesa del disegno di legge di bilancio ci si limita ad alcuni suggerimenti. Tra questi sconsigliare vivamente l’idea di tasse “etiche”.