Mancava soltanto il Lesotho. Che proprio ieri ha fatto registrare il primo caso. E così il Covid19 ha completato la conquista di tutti i Paesi dell'Africa.
L'Africa già preoccupa per mille ragioni: povertà, fame, sovrappopolazione, continuo boom demografico, scarso accesso all'acqua potabile e molto molto altro. Da oggi abbiamo una ragione in più di preoccupazione: quella che il Continente Africano rappresenta il futuro in termini di diffusione del virus.
Veniamo ai dati per Paese (fonte: l'ottimo aggiornamento quotidiano del CeSPI aggiornato al 14 Maggio). Il primo Paese africano nella triste classifica mondiale dei contagi è il Sudafrica, al 39esimo posto globale, con 12074 casi di contagio. Seguono l'Egitto, con 10431 casi, poi il Marocco con 6593 casi, l'Algeria con 6523 casi, il Ghana con 5408, la Nigeria con 4971, il Camerun con 2800, la Guinea con 2374, il Senegal con 2189, la Costa d'Avorio con 1912, il Sudan con 1818, il Gibuti con 1268, il Congo con 1242, la Somalia con 1219, la Tunisia con 1032, il Gabon con 1004. E via via tutti gli altri con al momento meno di mille contagiati, fino ad arrivare al Lesotho con un singolo caso.
Se è vero che i Paesi al mondo con almeno un contagiato sono arrivati a 213, è altrettanto vero che la situazione della sanità africana non consente di ben sperare in un contenimento del contagio e un distanziamento sociale che siano almeno poco lontani dall'essere efficaci.
Se ne è occupato l'Africa center for strategic studies (un Istituto di ricerca USA), che ha mappato il Continente e fatto il punto su quali sono i Paesi africani più vulnerabili perché già martoriati da conflitti, un numero alto di sfollati, alta densità urbana, età media della popolazione, esposizione internazionale, trasparenza del governo e libertà di stampa. Sì, in questi casi una stampa libera può essere di aiuto perché stimolo continuo all'attività politica non efficace.
Ebbene, i Paesi più vulnerabili sono risultati il Sud Sudan, la Repubblica democratica del Congo, il Sudan e la Nigeria. Stiamo parlando di circa 340 milioni di abitanti complessivi.
Dovessi indicare quale sarà l'ultimo Paese al mondo a sconfiggere il virus (purtroppo), non sarebbe difficile pronosticare un Paese africano.
Sarebbe bene iniziare già oggi una seria riflessione internazionale a riguardo.
Paolo Bozzacchi