L'uomo che ripara le donne. Questo il soprannome che lo ha reso celebre nel mondo. E che ha contributo alla vittoria del Nobel per la Pace. Denis Mukwege (63 anni) ha voluto diventare ginecologo durante le visite di suo padre (pastore protestante) nell'ospedale di Lemera, poi distrutto dalla guerra. Era lì che le donne morivano causa scarsa assistenza medica. Una lacuna trasformatasi poi in tragedia quando (a partire dal 1998) le stesse donne nella stessa struttura ricostruita curavano i disastri delle violenze sessuali perpetrate ai loro danni dai soldati impegnati in una sanguinosa guerra civile. Da allora il dottor Mukwege ha curato oltre 50mila donne, grazie alla chirurgia ricostruttiva delle fistole traumatiche causate dalle violenze.
"Nel mio Paese", ha dichiarato Mukwege durante un suo viaggio in Italia, "le donne, le ragazze e le bambine sono vittime sistematiche di violenze sessuali dalla ferocia indescrivibile. I loro organi sessuali vengono deturpati, mutilati, bruciati. E questo avviene sempre in pubblico. Davanti agli occhi di mariti e figli. E' una vera e propria arma da guerra". Per lungo tempo Mukwege ha vissuto in Europa perché anche la sua famiglia è stata attaccata brutalmente. Ma nel 2013 è tornato in Congo, sentito il richiamo del dovere morale della sua attività.
Rossella D'Alessandro