Viaggio nelle nuove 5 stelle di Giuseppe Conte all’alba del tour elettorale

di Paolo Bozzacchi

 

Il rilancio del Movimento passa da 5 nuove stelle. In origine erano acqua pubblica, ambiente, mobilità sostenibile, sviluppo e connettività. Col nuovo Statuto del presidente Giuseppe Conte oggi sono diventate: beni comuni, ecologia integrale, giustizia sociale, innovazione tecnologica ed economia eco-sociale di mercato.

 

All’alba del tour elettorale che Conte affronterà nelle prossime settimane e in considerazione dell’unico accordo di alleanza chiuso dal M5S col Pd nelle grandi città a Napoli, eccovi la colatura di alici della Carta dei principi e dei valori che sarà il faro guida dello staff di Rocco Casalino per i comizi del presidente. I discorsi avranno per obiettivo non solo il mantenimento di una quota soddisfacente di consenso alle Amministrative, ma anche confermare o auspicabilmente aumentare il peso specifico del Movimento all’interno dei delicati equilibri interni al governo Draghi.

 

“Le 5 stelle costituiscono i punti cardine dell’azione politica del Movimento 5 Stelle”, si legge nell’incipit della nuova Carta dei principi e valori. “Sono le priorità dell’impegno civico e istituzionale dei suoi rappresentanti. La Carta ha l’obiettivo di costruire un futuro migliore, realizzare una società più equa e solidale che consenta il pieno sviluppo della personalità di ognuno e garantisca migliori opportunità di vita a tutti”.

 

 

Beni Comuni

 

Rendono possibile l’esercizio dei diritti fondamentali e il libero sviluppo della persona. Sono beni pubblici su cui nessuno può vantare pretese esclusive. Il loro godimento è diffuso. Acqua, aria, foreste, ghiacciai, riserve ambientali sulle coste devono essere difesi e custoditi a beneficio delle generazioni future.

Ne fa parte anche la conoscenza, bene globale e presupposto per la crescita e partecipazione della persona. Il diritto alla conoscenza va garantito a tutti anche attraverso l’accesso libero e gratuito alla rete.

 

 

Ecologia

 

E’ integrale e promuove un modello di sviluppo che dia risposte alle generazioni presenti e future. Per il benessere equo e sostenibile a tutti i membri della comunità lotta agli sconvolgimenti climatici, preservazione di biodiversità e risorse naturali e protezione degli ecosistemi.   

 

 

Giustizia sociale

 

Contrasta ogni forma di ingiustizia e rimuove gli ostacoli che impediscono a ciascuno di beneficiare di opportunità di vita migliori. 

 

 

Innovazione tecnologica

 

Consente di migliorare le condizioni di vita delle persone. Ma non deve sottostare alle logiche di dominio e potere economico. Bisogna realizzare le condizioni perché la ricerca scientifica sia democratica, affidata a metodi, procedure, esperimenti riproducibili ovunque da parte di chiunque. Il progresso scientifico e l’innovazione devono essere a misura d’uomo e assicurare condizioni di vita più sicure, confortevoli e sostenibili.

 

 

Economia sociale

 

Sociale ma di mercato, fondata sulla capacità di regolazione del capitalismo da parte dei pubblici poteri. Vanno promossi uso consapevole delle risorse e cicli produttivi sostenibili. I consumatori devono poter assumere il ruolo di “consumautori”.

 

 

 

Photo Credits: Il Giornale