di Sergio Pizzolante
Pietas: divinità astratta dei Romani, che esprime l'insieme dei doveri che l'uomo ha sia verso gli uomini in genere e verso i genitori in specie, sia verso gli dei e che in questo caso s'identifica con la religione.
È la definizione di Pietas della Treccani. Di fronte all’ennesimo naufragio, strage, di esseri umani,130 persone, bambini, madri, al largo della Libia, bisogna ammettere che la nostra epoca, la nostra generazione, ha smarrito la Pietas.
Andiamo in Libia, giustamente, per ritrovare i nostri interessi sul petrolio, cosa necessaria, ma riteniamo superfluo occuparci dei campi di concentramento. Dei traffici immondi di esseri umani.
Non sono una mammoletta, non ho una azione dell’Eni, ma tengo anch’io, per interesse nazionale, al bilancio dell’Eni. Ma che senso ha avere l’energia per riscaldarsi, di fronte al freddo di un corpo di un bambino che galleggia nel mare?
Da tempo, troppo tempo, ci volgiamo dall’altra parte. L’emozione, a volte, troppe poche volte, di un momento, e via con ognuno una teoria sulle colpe, sempre altrui. Della destra, della sinistra, dei buonisti, dei cattivisti. Del nulla.
I cattolici, non tutti, non Francesco, organizzano tutto ciò che si può organizzare sulla sacralità della vita sin dal grembo delle madri. E lo capisco. Ma poi si girano dall’altra parte, sulle madri e i figli scaraventati a riva.
La destra fa leggi per rendere più difficili, quasi un reato, i soccorsi in mare. La sinistra va al governo e non cambia le leggi. Dov’è la Pietas, il dovere, verso, gli uomini, i padri, gli Dei, la religione, persino.
Possibile che dopo duemila anni ci siamo rassegnati a vivere, di nuovo, in un’epoca pre romana, barbarica?
Quando ero ragazzo le piazze pullulavano di reazione e sdegno contro la mancanza di Pietas nel lontano Cile. Anche io partecipavo ai concerti degli Inti-Illimani. Alle tre di notte venivano convocate le segreterie nazionali e provinciali di Cgil Cisl Uil per i primi bombardamenti in Iraq. Esagerazioni spesso inutili.
Ma c’era una idea di partecipazione alle sorti del mondo, ai doveri verso l’uomo, l’umanità. Crescevamo così.
A destra e a sinistra. Guardo i miei nipoti e li vedo crescere in un mondo che ha smarrito la Pietas. In un mondo così.
Siamo oltre l’esistenza della destra, della sinistra, del centro, oltre. È l’idea che l’occidentale, cresciuto sul principio della Pietas umana, da Roma a qualche tempo fa, si è perso.
Quel bambino che galleggia in mare dovrebbe essere di tutti. E invece è di nessuno.