Politica

Patti Lateranensi, l’anniversario celebrato a Palazzo Borromeo

14
Febbraio 2024
Di Giuliana Mastri

Governo italiano e Santa Sede hanno celebrato l’anniversario della firma dei Patti Lateranensi, il concordato tra Stato e Chiesa che ne delinea i rapporti. La firma nel 1929, poi l’ultima modifica durante il governo Craxi. Erano presenti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con una folta delegazione governativa e il Segretario di Stato Vaticano, Pietro Parolin. L’evento si è svolto a Palazzo Borromeo, dove si trova la sede dell’ambasciata italiana presso la Santa Sede. L’incontro è stato anche occasione di un vero e proprio confronto in cui sono stati considerati i temi più importanti di cui istituzioni civili e religiose si occupano. 

Il “ministro degli esteri” vaticano ha detto: «È andata molto bene. «Un incontro molto positivo». Al centro «La famiglia e le provvidenze della famiglia riconoscendo quello che il governo ha fatto come assegno unico per i figli, ma naturalmente c’è sempre spazio per intervenire; il tema della scuola paritaria; anche il fine vita si è toccato anche se soluzioni non ce ne sono. Abbiamo constatato che le regioni cercano di venire incontro a questa mancanza di legislazione da parte italiana per le problematiche di questo tipo ma soluzioni non ce ne sono. E poi l’Imu, ha commentato il cardinale».

«Qui non si tratta di arrivare a nessuna conclusione – ha concluso Parolin –. L’occasione dei Patti lateranensi è più che altro un momento in cui si fa il punto della situazione. La cosa bella è la volontà di collaborare e di dare seguito a queste tematiche».

L’ospedale Bambino Gesù
Nell’occasione c’è stata la stipula della dichiarazione di intenti relativa all’ospedale Bambino Gesù, per una nuova sede dell’ospedale pediatrico, eccellenza internazionale di proprietà della Santa Sede, che entro il 2030 traslocherà dall’attuale polo del Gianicolo all’area dell’ex Ospedale Forlanini. «Si è accennato anche al Giubileo, rimandando anche qui ai tavoli bilaterali. «I tempi sono stretti, dobbiamo riconoscerlo, ma speriamo che a qualche risultato si possa arrivare», ha osservato Parolin.

Quando nascono i Patti, qual è il nocciolo
Con i Patti Lateranensi viene previsto anche un trattato attraverso cui la religione cattolica viene riconosciuta come «sola religione dello Stato». L’intesa definisce una nuova disciplina dell’istituto del matrimonio. In seguito alla capitolazione del regime fascista l’accordo siglato nel 1929 trova poi accoglimento nella nuova Costituzione repubblicana del 1948.

Poi la revisione il 18 febbraio 1984, siglato, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II, dal presidente del Consiglio Bettino Craxi e dal cardinale segretario di Stato Agostino Casaroli. Viene abolita l’indicazione della fede cattolica come «sola religione dello Stato». Il testo introduce inoltre il nuovo regime per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica e la possibilità da parte dei cittadini di versare alla Chiesa cattolica offerte con il meccanismo dell’8 per mille.

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