Politica
MO, il re di Giordania incontra Mattarella e Meloni: “Al lavoro per il progresso della regione”
Di Ilaria Donatio
Il rafforzamento delle relazioni bilaterali, raggiungere una tregua globale, mantenere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, sostenere la ricostruzione dell’enclave senza sfollare la popolazione e riprendere la fornitura di aiuti: sono stati i punti affrontati dal re di Giordania e dal Capo dello Stato Mattarella durante l’incontro odierno.
Il Presidente della Repubblica ha, infatti, ricevuto questa mattina al Quirinale Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania. Era presente il Vice Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli. Il Re Abdullah II ha ringraziato il Presidente Mattarella e l’Italia per i contributi umanitari e ha espresso apprezzamento per il rapporto tra i due paesi.
“Sono tempi difficili per la nostra regione, con molte opportunità se lavoriamo insieme per rendere la nostra parte del mondo un posto migliore”, ha detto Abdullah II: “L’Italia svolge storicamente un ruolo estremamente importante nella nostra parte del mondo”, ha aggiunto, “e credo che con le opportunità che abbiamo davanti, che si tratti del Libano o della Siria o, auspicabilmente, della pace tra israeliani e palestinesi, ci auguriamo che il vostro Paese sia un partner vitale per tutti noi, in un’ottica di progresso”.
Il re di Giordania ha poi ringraziato le nostre forze “per aver fornito alcuni elicotteri per trasportare rifornimenti insieme ai nostri, a Gaza, qualche settimane fa: continuiamo a guardare alle sfide umanitarie che devono affrontare il popolo di Gaza e della Cisgiordania”, ha detto.
Mattarella: sosteniamo azione della Giordania in Medioriente
L’Italia sostiene “l’esemplare azione di mediazione” svolta dalla Giordania in questo momento di “particolare difficolta’” nella regione mediorientale. Lo ha assicurato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale Re Abdullah II di Giordania. “La sua presenza in questo momento di particolare difficoltà è molto importante”, ha sottolineato il Capo dello Stato rivolgendosi al sovrano hashemita, “è molto importante mantenere uno stretto coordinamento con la Giordania perché il suo paese sta svolgendo una esemplare opera di raccordo, mediazione e collegamento nella regione” mediorientale; “noi sosteniamo e siamo vicini all’azione della Giordania”.

È stata poi la volta della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha accolto a palazzo Chigi Re Abdullah II di Giordania per un incontro bilaterale, durato circa 40 minuti.
