Politica

Italia-Azerbaigian, Eni firma tre protocolli d’intesa

05
Settembre 2024
Di Giampiero Cinelli

I rapporti economici tra Italia e Azerbaigian sono oggi sempre più importanti. Oltre all’interscambio che ha raggiunto i 12 miliardi, è strategica oggi l’esistenza del gasdotto Tap, che dal Paese eurasiatico passa attraverso il nostro mare e su cui c’è in ballo un progetto per raddoppiare la linea. Oggi allora il Capo dello Stato Sergio Mattarella e la Premier Giorgia Meloni hanno incontrato il presidente della Repubblica azera Ilham Aliyev. Quest’ultimo si è recato prima al Quirinale, poi nel pomeriggio a Palazzo Chigi.

Il Governo ha reso noto che al termine dell’incontro istituzionale Eni e Socar hanno firmato tre protocolli d’intesa negli ambiti della sicurezza energetica, della riduzione delle emissioni di gas serra e nella filiera di produzione dei biocarburanti.

Sempre oggi si è svolta la Tavola Rotonda “Italy-Azerbaigian” presso la sede di Confindustria, con l’obiettivo di approfondire le opportunità bilaterali di collaborazione economica e industriale su temi come infrastrutture, trasporti, agroindustria, macchinari, chimico e farmaceutico. Ha partecipato Mikayil Jabbarov, ministro dell’Economia della Repubblica dell’Azerbaigian, con circa 60 tra imprese e associazioni italiane ed azere, interessate a sviluppare le relazioni già consolidate tra i due Paesi.

Giorgia Meloni ha riaffermato l’impegno dell’Italia per la stabilità e la prosperità della regione caucasica e il sostegno alla normalizzazione delle relazioni tra Armenia e Azerbaigian, con l’obiettivo di giungere ad una pace durevole. La Premier ha evidenziato come il ruolo dell’Unione Europea sia parte integrante di questo percorso e come la cooperazione con l’UE possa aprire nuove opportunità per l’intera regione, anche in termini di connettività. L’incontro ha inoltre permesso una discussione approfondita sui principali temi dell’agenda internazionale e di verificare sinergie comuni nell’ambito del Piano Mattei.