Politica / Walking in the Bubble

I nodi della politica, tra i tradimenti in Tim, tasse e fotomagagne

19
Aprile 2022
Di Salomone

PECUNIA NON OLET
Cronache allegre tra diritto e fisco. La Cassazione ha sancito che può essere dissequestrato il profitto di attività illecite necessario a pagare le imposte se è a rischio la società stessa. È la sentenza 13936 dell’11 aprile scorso a metterlo nero su bianco. Le tasse cosi sono diventate come la beneficenza: è sufficiente tirare fuori i soldi per ripulirsi l’anima. Per lo Stato, pecunia non olet. Ma quelli dell’antiriciclaggio che dicono?

TIM, IL TRADIMENTO A GUBITOSI
C’è chi scomoda testi ormai classici come “Tradimenti” di Harold Pinter e, rimanendo in Italia, “Uomo e gentiluomo” di Eduardo de Filippo. Quando si parla di un manager di straordinaria esperienza e di lungo corso come Luigi Gubitosi si evocano groups of fighters formati da fedelissimi, pronti a seguire ovunque il loro capo. I migliori fanno sempre così. Certo, nel conto bisogna anche mettere i complessi edipici, quella insana voglia di uccidere il padre, una tradizione che affonda le sue radici nella mitologia: ma chi si sente tradito non accetta il ribaltamento della fiducia. Anche perché non basta leggere i trattati di Elizabeth Wolfe Morrison e Sandra Robinson per trovare una soluzione. E soprattutto spinge a riflettere su un punto: un tradimento vale una presidenza?

COMPLICAZIONI” AL FOTOVOLTAICO
Via alle semplificazioni burocratiche per i nuovi impianti fotovoltaici. Procedura abilitativa in tempi record per chi realizza impianti di potenza fino a 10 mega watt, a quelli agro-voltaici con soluzioni innovative, con distanza inferiore ai 3 km da aree a destinazione industriale, artigianale e commerciale. Bene. Ma adesso chi lo va a dire a Vittorio Sgarbi?