Cultura / Politica
“Guida la tua vita”, al via la nuova campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani. Il Sindaco Biondi: “Promuovere una condotta responsabile al volante”
Di Francesco Tedeschi
“Guida la tua vita” è il nome della nuova campagna per la sicurezza stradale lanciata dal comune dell’Aquila: un monito rivolto in particolar modo ai giovani per sensibilizzarli sui rischi al volante e promuovere un condotta rispettosa delle regole del codice della strada. I dati della Polizia stradale fotografano un incremento dei sinistri mortali: sono oltre 3000 in Italia, +9,9% rispetto all’anno precedente. Per far luce sulle cause scatenanti di tali episodi e su come prevenirli abbiamo intervistato il Sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi.
Alla base degli incidenti stradali vi è spesso alcol, droga e velocità. Come è possibile promuovere una cultura più responsabile alla guida e come si inserisce in questo intento la campagna “Guida la tua vita”?
Il progetto è stato ideato proprio per accrescere la consapevolezza dei ragazzi sui rischi che si corrono alla guida legati all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti. Ciò è reso possibile dalla diffusione di studi e statistiche in merito e non solo. La cultura della guida sicura passa, infatti, anche dalla scuola grazie a corsi di formazione per i docenti e una borsa di studio per gli studenti sul tema “Lo sviluppo sostenibile dell’istruzione e dell’educazione”.
Sono molteplici le iniziative della campagna e coinvolgono diverse realtà del territorio: il corpo di Polizia Municipale, la Prefettura, la Asl-Direzione generale UOSD Ser.D, l’Università degli studi dell’Aquila-Dipartimento di Scienze umane, l’Ufficio scolastico provinciale e l’associazione Vides Spes. Tutte le istituzioni stanno offrendo il loro contributo e sono scese in campo per la sicurezza dei giovani aquilani.
Su un campione di quasi 300 ragazzi aquilani delle scuole superiori il 72 per cento degli intervistati ha dichiarato di essere consapevole dei rischi che comporta mettersi alla guida dopo aver bevuto alcol. Che importanza ricopre quindi la prevenzione?
Mettere in guardia sulla pericolosità dell’uso di bevande alcoliche e droghe è cruciale per scongiurare i tragici epiloghi che noi tutti conosciamo. Fortunatamente il questionario svela una grande consapevolezza degli studenti aquilani, attenti e partecipativi alle nostre attività di prevenzione. Non sono mancati momenti di coinvolgimento dei giovani. Parte del progetto è stata la realizzazione di uno spot sulle alterazioni psicofisiche provocate dai fumi dall’alcol e dall’assunzione di sostanze stupefacenti che ha visto partecipare diversi istituti scolastici superiori. Del resto la campagna nasce per i ragazzi e con i ragazzi. È quindi essenziale che la comunicazione di certe nozioni arrivi proprio dai loro coetanei.
Non è sufficiente curare il messaggio ma è necessario anche prestare attenzione allo strumento impiegato per veicolarlo. Come le Istituzioni possono avvicinarsi alle nuove generazioni?
Il ricorso a un linguaggio più familiare ai giovani, appunto quello social e digital, permette di essere più efficaci ed efficienti nella comunicazione. Gli studenti aquiliani sono molto sensibili sul tema e sembrano aver assimilato il concetto: lo confermano i dati della prefettura dell’Aquila che negli ultimi sei mesi ha sanzionato solo 6 volte guidatori di un’età compresa tra i 16 e 21 anni.