Forza Italia resta com’è, almeno fino al congresso

La sede romana di Forza Italia a San Lorenzo in Lucina pullula di giornalisti, in attesa di ascoltare le parole di Tajani per conoscere il destino del partito. A fianco a lui la Ronzulli, Barelli e Martusciello, rispettivamente capogruppo in Senato, alla Camera e capo delegazione al Parlamento Ue. I volti sono ancora provati dalle lacrime, il clima teso e l’atmosfera austera. Ma la notizia, almeno quella che in molti si illudevano di ascoltare, non c’è stata. Il percorso di Forza Italia prosegue nel segno della continuità. Questa la parola più citata nel corso dell’intera conferenza stampa. Continuità. Nessuna successione. Per quella si seguirà il dettato dell’art. 19 dello statuto del partito. Si va a congresso, ci vorranno mesi per tutti gli adempimenti: «Per rispettare l’articolo 19 dello statuto giovedì prossimo si riunirà il comitato di presidenza di Forza Italia, che convocherà il Consiglio nazionale, il quale sarà chiamato a eleggere il presidente che dovrà guidare il movimento fino al prossimo congresso nazionale. Il congresso dovrà essere convocato dal nuovo presidente, sentito il Consiglio nazionale. Questi gli adempimenti statutari che rispetteremo – ha detto Tajani – tutte le iniziative politiche sono confermate».

Si continua anche a restare leali al patto di maggioranza, per mantenere gli impegni presi su vari fronti, dalle riforme istituzionali fino al rinnovo dello spirito atlantista ed europeista del governo.

E nonostante le imbeccate della stampa sulla successione, Tajani ha neutralizzato tutti i rumors con il report della sua telefonata con Marina Berlusconi: «Stamani ho ricevuto una telefonata da Marina Berlusconi, che mi ha chiesto di ringraziare tutta Forza Italia per le manifestazioni di grande affetto che ha riversato su suo padre. Marina mi ha ribadito, nel rispetto dei ruoli, la stima, l’affetto e la vicinanza di tutta la sua famiglia a Forza Italia, che è una delle maggiori realizzazioni di Berlusconi. Marina mi ha autorizzato a rendere pubblico questo colloquio telefonico».

Per il resto continuano anche le iniziative di partito, a cominciare dalla campagna tesseramenti a fine giugno, fino alla grande manifestazione che si sta preparando a Paestum il 29 settembre per la commemorazione di Silvio Berlusconi. «Il 24 e 25 giugno saranno le giornate del tesseramento a Forza Italia – ha detto Tajani – invitiamo tutti i simpatizzanti, i militanti e tutti quelli che vogliono rendere omaggio a Silvio Berlusconi a iscriversi». Un appello disperato? Non sembrerebbe, visto che negli ultimi giorni i consensi di Forza Italia hanno superato il 9%. Quello che è certo è che, come sempre, prima di ogni congresso quello che conta sono i numeri. E tutte le anime del partito da questo momento sono concentrate a tenere unito l’elettorato, se non altro per corroborare il sodalizio più strategico e funzionale, quello con la famiglia Berlusconi.