Politica
Terza rata Pnrr, Fitto al Forum PA: «a lavoro con la Commissione, siamo ottimisti su rimodulazione del piano»
Di Simone Zivillica
Un lavoro positivo e costruttivo. Definisce così il rapporto con la Commissione Europea e il suo dicastero Raffaele Fitto, ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr. Uscendo dal Palazzo dei Congressi di Roma dove giovedì 18 maggio si è tenuta l’ultima giornata del Forum PA 2023, Fitto ha fatto il punto sui lavori per la terza rata dei fondi del Piano di ripresa e resilienza rispondendo alle domande della stampa che lo ha seguito dopo il suo intervento dal palco centrale della kermesse.
Altro punto di interesse era la rimodulazione del piano per far fronte alle mutate necessità di spesa e difficoltà di allocazione delle risorse. «Il termine per la rimodulazione del Pnrr è il 31 agosto ed il governo sta lavorando su questo, anche con il confronto con la Commissione europea, utilizzando il riferimento al capitolo del RePower Eu» – ha chiarito Fitto. «Nella vita bisogna comunque essere ottimisti e non si giustificherebbe mai il pessimismo e non dobbiamo mai confondere il pessimismo con il realismo, che sono due cose diverse. Noi siamo realisti e ottimisti» – si è concesso così una nota narrativa, ma quantomai necessaria in conclusione delle sue risposte.
Nel suo intervento dal palco della tre giorni capitolina, ha invece sottolineato come emerga «in modo chiaro la necessità di avere un livello di competenze adeguato, anche rispetto al programma che la Commissione europea, a inizio legislatura, ha messo in campo anche sulle principali transizioni su cui e indispensabile lavorare in modo specifico, per la costruzione delle competenze adeguate. […] Il governo ha voluto individuare un meccanismo di connessione fra i diversi programmi di intervento che il Paese sta portando avanti. Il coordinamento fra le politiche del Pnrr e quelle per la coesione – ha quindi concluso il ministro Fitto – offre un’idea di visione comune che è fondamentale».
Foto, riprese e montaggio a cura di Simone Zivillica