Politica
Se il riposo è un atto politico, dove vanno in vacanza i politici? E tutti gli altri?
Di Simone Zivillica
“Il riposo è un atto politico”. L’affermazione è calzante e ci si potrebbe anche argomentare sopra qualcosa del tipo “il sistema del capitale ci ha spinti a relegare il nostro tempo libero a qualche settimana all’anno, quindi goderselo è più di un diritto, è un dovere, un atto di resistenza a cadenza annuale, o poco più”. Ci si può anche convincere, se però si immette la ricerca “vacanze politici” su Google, quell’affermazione esce tra i primi risultati, c’è qualcosa che non torna. L’ha pronunciata, Giorgia Soleri, influencer, femminista (a detta sua, non di molte altre femministe), ex compagna di Damiano dei Maneskin. Una poco-più-che-ventenne criticata per le sue ostentate e affettate vacanze a Ibiza. Chi scrive non ne era a conoscenza, ma l’essere entrato in rotta di collisione con questa “notizia” è sembrato un buon gancio per un articolo sulle vacanze dei politici, che poi voleva essere l’obiettivo della ricerca.
La polemica: politici o politico in vacanza?
In breve, tale Giorgia Soleri, divenuta principalmente famosa in quanto difensore dei peli sui corpi femminili, è stata inondata da quella che in gergo si chiama shit-storm – la seconda parola vuol dire tempesta – a causa dei suoi post dalle vacanze a Ibiza. Secondo i suoi follower, ed evidentemente altri commentatori, quel tipo di ferie non sarebbero in linea con i valori promossi dall’influencer. Lei ha risposto proprio così: “il riposo è un atto politico”. Chi scrive ci crede profondamente, tanto da prenderlo molto sul serio e ergerlo a primum movens di una ricerca che, seppur apparentemente superficiale, può risultare – si spera – interessante. Dove vanno in vacanza i politici nell’era della promozione sfrenata dei valori italici, del made in Italy, della sovranità alimentare? Si faranno cogliere in fallo in qualche atollo maldiviano, a zonzo tra le Baleari o su un’isola greca, oppure rimarranno fedeli ai tempi che corrono?
I politici in vacanza autarchica
Ai tempi del telegiornale Luce, si enumeravano le mete italiche predilette dai politici, fino a poco tempo fa, invece, si narrava delle spiagge di Capalbio come il simbolo del riposo della borghesia politica italiana, soprattutto di centro-sinistra – e della sua decadenza dai propri valori. Oggi, quindi, quali sono i trend? Ma soprattutto, sono coerenti con le narrazioni quotidiani dei leader della maggioranza?
Per quanto riguarda il fronte governativo, sembra di sì. Le notizie che arrivano dai luoghi di vacanza dei Fratelli d’Italia, dei leghisti e dei Forzisti sono in piena linea con la promozione del territorio italiano e delle eccellenze del made in Italy. Giorgia Meloni, partendo dalla premier, è stata, infatti, fotografata a Santa Marinella, vicino Roma, con gli affetti più vicini. Non solo. Con il compagno, il giornalista Mediaset Andrea Giambruno, la figlia Ginevra, la sorella Arianna ma anche il cognato di governo Lollobrigida (ministro dell’Agricoltura) saranno ad agosto nel Salento.
Per rimanere nella compagine governativa, le vacanze dei politici di maggioranza sono tutte in Italia, dal mare passando per la campagna fino alla montagna. Questo è il caso del ministro dei Trasporti Matteo Salvini che, lontano dai ricordi delle cubiste e dell’inno pompato dalle casse del Papeete, per quest’estate ha scelto Pinzolo in Trentino. Opta per l’entroterra ciociaro, invece, il ministro degli Esteri Antonio Tajani che si rinfrescherà a Fiuggi. Opzione campagna per il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin che seguirà il diktat ecologico passando le ferie a casa nella bassa biellese. Se il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti potrà essere scovato a pescare sul lago di Varese, sarà un’estate più movimentata per la ministra del Turismo Daniela Santanchè che farà la spola tra la casa a Cortina e il Twiga di Forte dei Marmi. Per il ministro della Difesa, invece, sono bastati un paio di giorni nelle acque dell’isola Pontina di Ponza. Niente ferie, infine, per Gennaro Sangiuliano, ministro del Turismo che aveva indetto una riunione per Ferragosto al suo team.
Le vacanze degli italiani
Se i governanti si riposeranno su suolo patrio, dove andranno i governati? Gli italiani che si muoveranno per le vacanze agostane saranno circa 20 milioni. Un’indagine condotta da Coldiretti evidenzia come tra questi, circa la metà sarà costretta a una vacanza inferiore alla settimana, mentre un 25% sarà in ferie per un periodo compreso tra l’una e le due settimane. Solo il 4% dei vacanzieri, invece, sarà in viaggio per più di un mese. Anche per la maggioranza degli italiani, come per i politici, la meta sarà tra i confini nazionali.
Secondo Coldiretti «il mese di agosto, dedicato tradizionalmente a vacanze e gite, registra quest’anno una netta preferenza sulle mete nazionali spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d’Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma c’è anche una quota del 29% di italiani, tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero nonostante i timori legati alla problematica situazione internazionale con la guerra in Ucraina».
In conclusione, quindi, il riposo è un atto politico per i politici e per tutti gli altri, influencer compresi. Ognuno, in base alle sue disponibilità di tempo e finanziarie, ma anche rispetto alla propria posizione pubblica, andrà in vacanza principalmente in Italia. Influencer a parte.