Politica
Silvio Berlusconi leader anche sui Social: è il politico che nel 2021 ha aumentato di più il consenso
Di Mattia Silvestri
“E’ il coraggio di continuare che conta” diceva Winston Churchill. E a Silvio Berlusconi il coraggio non è mai mancato, né da imprenditore né da politico. Così come la forza di continuare sempre, nonostante tutto e tutti. Sta di fatto che nel 2021 “Il Presidente” è il leader politico che è cresciuto di più in termini di aumento dei followers sulle principali piattaforme (Instagram, Facebook e Twitter), conquistando un brillante +46,84% e lasciandosi dietro per distacco Giorgia Meloni (+32,4%). Lontanissimo al terzo posto Giuseppe Conte (+19,41%). Ancora più distaccato Matteo Salvini (+7,26%), seguito da un invariato Luigi Di Maio (+0,41%) e un calante Matteo Renzi (-7,25%). Berlusconi nel 2021 ha contato. Eccome.
I numeri parlano chiaro: dopo il momento social di Matteo Salvini e quello di Giorgia Meloni, questo che si sta chiudendo è stato l’anno del leader indiscusso di Forza Italia. Berlusconi si accredita anche come leader sui Social.
Aumento del consenso
Il peso specifico del risultato 2021 ottenuto da Silvio Berlusconi sui Social Network è confermato scorrendo la speciale classifica del cosiddetto “sentiment” dei profili, cioè l’analisi dell’orientamento di cosa viene detto nelle conversazioni. Che può essere positiva, negativa o neutra. A guidare questo ranking reso noto da “Il Mattino” (disponibile qui) c’è la coppia targata Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte (44%) e Luigi Di Maio (41%), seguita a breve distanza da tutti i leader del Centrodestra racchiusi in un fazzoletto: Matteo Salvini (35%), Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni (34%).
Cavaliere al Quirinale?
Dal 14 febbraio 2018 del nuovo Patto di Berlusconi con gli Italiani di cui avevamo scritto qui il tempo sembra essersi fermato. Congelato in freezer negli ultimi due anni dalla pandemia da Covid19. Ma, evidentemente, Berlusconi ha continuato a lavorare, con perseveranza tutto fuorché diabolica. Efficace.
Chissà che il risultato in termini di aumento del consenso in vista della corsa al Quirinale non sia stato oggetto di conversazione (o almeno di una battuta) durante la telefonata Berlusconi-Draghi: l’interurbana semplice Arcore-Città della Pieve effettuata formalmente per gli Auguri di Buone Feste, in realtà molto concreta per iniziare a dar vita alla pagina seguente del futuro del Paese.