Politica

Alessandro Giuli è il nuovo ministro della Cultura

06
Settembre 2024
Di Ilaria Donatio

Alessandro Giuli è il nuovo ministro della Cultura: il Presidente della Repubblica ha appena firmato il decreto con cui, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, sono state accettate le dimissioni di Gennaro Sangiuliano dalla carica di Ministro della cultura. Con lo stesso decreto, si legge sulla nota del Quirinale, su proposta del Presidente del Consiglio, è stato nominato Ministro della cultura, Alessandro Giuli che presta giuramento alle 19.

Classe ’75, giornalista, a novembre 2022 è stato nominato dal governo alla presidenza della Fondazione MAXXI. Ha scritto per Rizzoli un saggio dal titolo “Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporaneain cui teorizza, citando Palmiro Togliatti, che destra e sinistra dovrebbero estromettere i rispettivi “pagliacci dal campo della lotta”.

Ha iniziato la sua carriera giornalistica lavorando per alcune testate locali, per poi passare al Foglio dopo un colloquio, ricorda in alcune interviste, durato “tre secondi” con l’ex direttore della testata, Giuliano Ferrara.

Nel corso degli anni, ha ricoperto ruoli di crescente importanza all’interno del Foglio, diventando professionista nel 2004, vicedirettore nel 2008 e poi condirettore fino al 2017. Successivamente, nel 2017, è stato direttore di Tempi.

Sposato con Valeria Falcioni, una collega che lavora a Sky nella redazione del Tg24, la coppia ha due figli.

Giuli, inoltre, è anche autore di diversi libri come Il passo delle oche, L’identità irrisolta dei postfascisti, Sovranismo per esordienti, Individui e potere tra identità e integrazione e E venne la Magna Madre: i riti, il culto e l’azione di Cibele Romana.