Lavoro
Tutela del lavoro e risoluzione crisi aziendali: il Governo approva il decreto
Di Redazione
Via libera, salvo intese, da parte del Consiglio dei Ministri del decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia di tutela del lavoro e risoluzione di crisi aziendali. Il testo, che secondo alcune fonti sarebbe ancora in fase di revisione e di modifica, mira a a garantire la tutela economica e normativa di alcune categorie di lavoratori particolarmente deboli, come i cd. rider, categoria da sempre attenzionata dal Ministro Di Maio. Da quanto si apprende, ci dovrebbe essere una copertura Inail obbligatoria per tutti i ‘fattorini’ del food e dovrebbero essere introdotte misure in materia compenso. In particolare, la paga basata sulle consegne dovrebbe rimanere ma non dovrebbe essere più in misura prevalente; al contempo il provvedimento riconoscerebbe una paga oraria a condizione che in ogni ora si accetti almeno ‘una chiamata’.
Inoltre il provvedimento interviene anche su altre categorie deboli come i lavoratori con disabilità, i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità e i precari. Dal comunicato stampa diffuso dal Governo, si apprende poi, che il provvedimento reca disposizioni volte a far fronte ad alcune importanti crisi aziendali come quella di Whirpool. Obiettivo del provvedimento è salvaguardare i livelli occupazionali e garantire sostegno al reddito dei lavoratori coinvolti. Sempre in tema di crisi aziendali, il provvedimento affronta anche il caso ILVA: si dovrebbe prevedere l’eliminazione dell’immunità totale ad Aecelor Millal e dovrebbe essere introdotto un piano di tutela legali a scadenza per l’azienda, vincolato al rispetto del piano ambientale.
Infine, il decreto introdurrebbe disposizioni in materia di tutela delle attività sociali e assistenziali svolte dall’Associazione italiana alberghi per la gioventù per la promozione del turismo giovanile, scolastico, sportivo e sociali. Da alcune fonti istituzionali si apprende che il provvedimento sarà pubblicato solo a fine agosto.
Fabiana Nacci