Lavoro
Nasce il Casilino Sky Park, la piazza che non c’era
Di Barbara Caracciolo
Quello inaugurato oggi a Roma è un modello di best practice urbanistica. Un esempio di come lo sport possa avere risvolti di impatto sociale. Nella periferia est della Capitale è nato il Casilino sky park, uno spazio creato su una piazza sopraelevata dove, attraverso un connubio tra sport e arte, diventa possibile creare motivo di aggregazione, socialità e cultura. Un’area incastonata nel quadrante della città di recente riscoperta urbanistica, che anche grazie a questo progetto si consacrerà molto probabilmente come place to be per tutti i romani.
Per questo all’apertura dei battenti questa mattina erano presenti anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Daniele Leodori, Vice Presidente Regione Lazio, Michela Di Biase, Consigliere Regione Lazio, Mauro Caliste, Presidente Municipio V. Ma c’erano anche i player che stanno dietro alla realizzazione dell’niziativa. A cominciare da IGT, leader mondiale nel settore del gioco regolamentato, che con il suo sostegno ha reso possibile tale impresa. Fino a LifeGate, specializzata in sviluppo sostenibile, che collaborato alla realizzazione, IGD, cohost e proprietario dell’immobile, Fusolab, l’associazione di promozione sociale e sportiva dilettantistica, Mirko Pierri, curatore artistico dell’associazione a.DNA, e Vito Cozzoli, presidente e Ad di Sport e Salute spa.
IL PROGETTO
Al Casilino Sky Park sono presenti campi sportivi per praticare padel, pickleball, calcetto, street basket, pattinaggio, skateboard e parkour, una palestra all’aperto e zone dedicate alla ginnastica a corpo libero, crossfit e calisthenics. Saranno previste anche attività ludico-ricreative con didattica innovativa per i bambini, e grande spazio sarà dato alla cultura, con un’arena estiva che ospiterà spettacoli musicali e teatrali, cinema e presentazioni di libri. Non mancano spazi di socialità, coworking e un’area bar e ristoro.
Mirko Pierri, fondatore dell’associazione a.DNA, ha curato la direzione artistica del progetto e con il suo staff ha seguito la realizzazione di tutte le opere, eseguite da tre artisti di street art e arte pubblica di fama internazionale: Alice Pasquini, che ha firmato le superfici verticali, Giulio Vesprini e Uno, che hanno dipinto la loro arte sui campi da gioco e il tracciato panoramico perimetrale. Le pareti verticali sono state dipinte con Airlite, tecnologia che si applica come una pittura e che contribuisce a purificare l’aria. Una superficie di 600 metri quadrati dipinta con Airlite riduce l’inquinamento corrispondente a quello prodotto da 16 auto diesel Euro 6 ogni giorno, evita l’emissione di 52 kg di CO₂ e ha lo stesso effetto di un’area di 100 metri quadrati di alberi ad alto fusto.
Il Casilino Sky Park, in viale della Bella Villa 106 a Roma, aprirà al pubblico il 2 giugno e consentirà di aumentare con efficacia la risposta ai bisogni della comunità locale all’insegna dell’inclusività. Sono infatti previsti prezzi accessibili, con tessere annuali per le attività sportive e costi contenuti per gli eventi culturali e, grazie al sostegno di IGT, saranno previste anche delle fasce di esenzione completa. Sul fronte occupazionale si registreranno significativi incrementi nelle nuove collaborazioni , attivate dal Fusolab per la gestione di quello che diventerà il cuore pulsante di una delle zone più densamente abitate di Roma, con un flusso previsto di 60.000 presenze il primo anno, con una crescita annua di 20 punti percentuali fino a raggiungere stabilmente i 100.000 visitatori.