Innovazione
Un algoritmo ci seppellirà. Ecco come funziona ChatGPT, l’IA che sfida, o aiuta, i content creator
Di Axel Donzelli
Se ne sta parlando tanto, decine se non centinaia di articoli e video sul web dissertano ed esaminano quella che è considerata la più grande innovazione tecnologica – mainstream – del momento. L’intelligenza artificiale generativa. Ci riferiamo a ChatGPT di Open AI che utilizza la tecnologia linguistica GPT-3.5, un modello di intelligenza artificiale addestrato su un’enorme quantità di dati testuali provenienti da diverse fonti e progettato per generare testi con flusso naturale, dando la sensazione di conversare con una persona reale.
Ne avevamo scritto la prima volta nel settembre del 2020, ma allora non era ancora aperta a tutti, ma solo a un gruppo selezionato di studiosi e ricercatori. L’anno scorso finalmente è stato dato accesso a tutti, e in un crescendo galoppante negli ultimi mesi ha avuto un exploit straordinario. Naturalmente non potevamo esimerci dallo sperimentare e abbiamo iniziato a “spippolarci su” per renderci effettivamente conto delle potenzialità di questa soluzione tecnologica.
Bisogna riconoscerlo, è impressionate! Senza entrare nel merito dell’impatto che avrà sulle nostre vite, che richiederebbe un trattato a sé, ci concentriamo sul risultato. Abbiamo provato a simulare una conversazione sulla faccenda QatarGate, tema complesso, ricco di sfaccettature anche concettuali. Per renderlo ancora più complesso, abbiamo provato a collegarlo alle futili sovrapposizioni mediatiche rispetto all’attività di lobbying. E questo è il risultato (quanto leggete è quanto risposto in tempo reale – tempo reale davvero! – da ChatGPT, non siamo intervenuti sul testo delle risposte per darne un’effettiva rappresentazione):
(Io) Ciao!
(ChatGPT) Ciao! Come posso aiutarti oggi?
(Io) Vorrei scrivere un articolo sulla faccenda QatarGate, quanto ne sai?
(ChatGPT) QuatarGate è un termine che si riferisce a una serie di eventi controversi che hanno avuto luogo nel 2022 in Qatar, un paese del Golfo Persico. I dettagli esatti della controversia sono incerti, dal momento che l’informazione a riguardo è stata limitata e spesso in contrasto. Tuttavia, alcune delle questioni sollevate dai media includono accuse di corruzione e di violazioni dei diritti umani durante i preparativi per la Coppa del Mondo di calcio del 2022, che si terrà in Qatar.
In generale, quando si scrive un articolo su un argomento controverso come QuatarGate, è importante fare ricerche approfondite e cercare fonti attendibili per fornire una rappresentazione accurata e obiettiva dei fatti. Inoltre, è importante essere sensibili alle opinioni e alle preoccupazioni di tutte le parti coinvolte e cercare di presentare una panoramica equilibrata della situazione.
(Io) Potresti sintetizzare i 5 punti più importanti sul QatarGate?
(ChatGPT) Poiché l’informazione su QuatarGate è limitata e spesso in contrasto, è difficile individuare i cinque punti più importanti della controversia con certezza. Tuttavia, alcune delle questioni sollevate dai media in relazione a questo argomento includono:
- Accuse di corruzione: ci sono state accuse di corruzione nella selezione del Qatar come sede della Coppa del Mondo di calcio del 2022.
- Violazioni dei diritti umani: ci sono state accuse di violazioni dei diritti umani durante i preparativi per la Coppa del Mondo, in particolare in relazione alla condizione dei lavoratori migranti impiegati nella costruzione degli stadi e degli alloggi per i giocatori.
- Relazioni internazionali tese: la controversia ha avuto un impatto sulla diplomazia regionale, con alcuni paesi del Golfo Persico che hanno interrotto le relazioni diplomatiche con il Qatar.
- Media: ci sono state accuse di censura e di manipolazione dei media in Qatar in relazione alla copertura della controversia.
- Coppa del Mondo: c’è preoccupazione per la sicurezza e la logistica della Coppa del Mondo del 2022 in Qatar, nonché per il suo impatto sulla vita quotidiana dei residenti locali.
È importante tenere presente che questi punti rappresentano solo alcune delle questioni sollevate dai media in relazione a QuatarGate e potrebbero non essere rappresentativi della situazione complessiva. Si consiglia di fare ulteriori ricerche per avere una comprensione più approfondita della controversia.
(Io) Puoi fare i nomi di alcuni colpevoli che sono apparsi sui media?
Non ci sono prove concrete che indichino la colpevolezza di specifici individui o organizzazioni in relazione al QuatarGate. Inoltre, è importante ricordare che nessuno dovrebbe essere considerato colpevole fino a quando non viene dimostrato in un processo giudiziario.
In generale, è importante fare ricerche approfondite e cercare fonti attendibili quando si tratta di argomenti controversi come il QuatarGate. Inoltre, è importante essere sensibili alle opinioni e alle preoccupazioni di tutte le parti coinvolte e cercare di presentare una panoramica equilibrata della situazione. Si consiglia di evitare di fare affermazioni definitive sulla base di informazioni incomplete o non verificate.
(Io) Pensi che l’attività di lobbying sia legata al Qatargate?
(ChatGPT) Non ci sono prove concrete che l’attività di lobbying sia legata direttamente al QuatarGate. Tuttavia, come per qualsiasi controversia di natura politica o commerciale, è possibile che alcune organizzazioni o individui abbiano cercato di influenzare le opinioni e le decisioni delle autorità attraverso attività di lobbying.
Il lobbying è un’attività legittima che consiste nel cercare di influenzare le decisioni delle autorità attraverso l’esposizione di informazioni, l’argomentazione e il dialogo. Spesso, le organizzazioni o gli individui che svolgono attività di lobbying rappresentano interessi specifici, come quelli di un’industria o di un gruppo di lavoratori.
In generale, il lobbying è regolato da leggi e normative che mirano a garantire trasparenza e responsabilità. Tuttavia, a volte può essere difficile distinguere il lobbying legittimo da quello poco etico o illegale, come il tentativo di corrompere le autorità o di ottenere favori indebiti.
(Io) Perché secondo te i media associano l’attività di lobbying a qualcosa di losco? In questo caso sembra che gli autori non fossero lobbisti ma ex politici e organizzazioni non governative.
(ChatGPT) I media possono associare l’attività di lobbying a qualcosa di losco per diverse ragioni. In alcuni casi, può essere dovuto alla percezione diffusa che il lobbying sia principalmente finalizzato a ottenere favori indebiti o a promuovere interessi di gruppi privilegiati a discapito di quelli della maggioranza.
Inoltre, ci sono stati casi di attività di lobbying poco etiche o illegali, come il tentativo di corrompere le autorità o di ottenere favori indebiti attraverso il denaro o altre forme di pressione. Questi casi possono contribuire a creare un’immagine negativa del lobbying in generale.
Infine, il lobbying può essere visto come un’attività opaca, in cui le fonti di finanziamento e le strategie di influenzamento non sono sempre trasparenti. Ciò può portare a sospetti e dubbi sulla motivazione e sugli interessi che stanno dietro le attività di lobbying.
È importante notare che non tutte le attività di lobbying sono negative o poco etiche. Molti lobbisti lavorano onestamente per rappresentare gli interessi di una determinata industria o di un gruppo di lavoratori e cercano di influenzare le decisioni delle autorità attraverso il dialogo e l’argomentazione. Tuttavia, è importante che le attività di lobbying siano trasparenti e rispettose delle leggi e delle normative in materia, in modo da evitare sospetti o accuse di comportamenti poco etici o illegali.
Qualche breve considerazione post:
- Impressionate, ci sono delle evidenti semplificazioni ma il grado di dettaglio e di articolazione nelle risposte possiamo dire che ha un livello più alto di gran parte delle persone.
- Su faccende di cronaca complicate come questa, sembra non prendere una posizione definita. Non emette giudizi, ma suggerisce approfondimenti ulteriori. Non fa neanche i nomi, anche se come sappiamo molti sono abbondantemente ripresi dalle cronache mediatiche.
- Mi ha sorpreso quella sorta di giudizio nelle risposte, dettato da un certo “buon senso”, anche più di molti essere senzienti.
- Non sarà certo Indro Montanelli o Eugenio Scalfari, però considerato che la risposta in media veniva elaborata in 3/5 secondi, possiamo affermare che è decisamente straordinario.
More to come…
PS anche l’immagine dell’articolo è stata creata con l’Intelligenza Artificiale (Dall-E) utilizzando come richiesta: Elaborate a portrait of a journalist with a robot in the style of vaporwave.