Innovazione

Twitter/X, la nuova avventura di Elon Musk a San Francisco

25
Luglio 2023
Di Giuliana Mastri

Twitter non cambia solo logo, Twitter potrebbe non essere più Twitter ma un’altra cosa, una super app che si chiama X. Il concetto di super app è stato espresso proprio da Elon Musk, che ha già proiettato il logo sulla sede di San Francisco.

Per una piattaforma che deve racchiudere messaggistica, audio, video, home banking e servizi finanziari il simbolo raffigurante l’uccellino non era più adatta, il magnate di Tesla ha detto che il nome Twitter aveva senso «quando si scambiavano messaggi di 140 caratteri – come il cinguettio degli uccelli, ma il sito ora consente agli utenti di pubblicare quasi qualsiasi cosa, incluso diversi ore di video».

Musk sul suo social ha scritto che Twitter «è stato acquisito dalla X Corp sia per assicurare la libertà di parola sia per fare da acceleratore a X, “«”the everything app”, l’app per tutto. Non è semplicemente una compagnia che si rinomina ma facendo la stessa cosa».

Ancora Musk annuncia: «Nei prossimi mesi saremo in grado di aggiungere servizi di comunicazione integrali e la capacità di gestire il vostro intero mondo finanziario. Il nome Twitter non ha senso in questo contesto, dunque dobbiamo dire addio al fringuellino».

Dalle indiscrezioni sembra proprio che il nuovo Twitter si avvarrà anche dell’intelligenza artificiale, con cui gli utenti potranno interagire. Ma la mission iniziale, quella della messaggistica, che era basata sul modello social media più che social network, non dovrebbe sparire. Tutt’altro, giacché Musk disse subito che il social di sua proprietà doveva tutelare la libertà di parola e lo ha ripetuto anche adesso. Insomma Twitter dovrebbe rimanere, diciamo così, il social prediletto dai giornalisti e il luogo dove i giornalisti vengono maggiormente seguiti, sia da liberi utenti che da stakeholders.

Ma adesso tra le curiosità c’è quella anche di probabili citazioni in giudizio per l’uso illegale del simbolo X, dato che questa lettera è detenuta nell’ambito di una vasta gamma di prodotti tecnologici, comprese aziende molto importanti come Microsoft. La registrazione del nuovo marchio infatti non è ancora avvenuta e potrebbe essere difficile. Nella pagina del sito “About” non a caso appare ancora il vecchio logo.