Innovazione

Poste, negli uffici si potranno ritirare passaporto e carta d’identità

27
Ottobre 2023
Di Giampiero Cinelli

Il Pnrr nella transizione tecnologica non vede molte differenze tra grandi centri e piccoli centri. Per tale motivo anche i cittadini dei Comuni con meno di 15mila abitanti potranno ritirare passaporto o la carta d’identità direttamente negli uffici postali. «Al momento stiamo già erogando servizi dell’Inps – ha detto Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane –, certificati anagrafici e giudiziari. A partire da dicembre anche l’ufficio postale potrà erogare il passaporto, mentre da febbraio rilasceremo le carte di identità elettroniche e i servizi dell’Agenzia delle Entrate».

6.933 i Comuni coinvolti nel progetto “Polis”. Il secondo programma, “Spazi per l’Italia”, prevede di mettere a disposizione 250 spazi su tutto il territorio nazionale, 80 dei quali saranno attivati in Comuni con meno di 15mila abitanti, convertendoli a spazi di co-working interconnessi. Polis coinvolge quasi 7 mila uffici postali, lì verranno realizzati gli “uffici Polis”, sportelli unici per i servizi della Pa.

L’idea serve anche a permettere che i cittadini facciano meno spostamenti, riducendo il consumo di Co2. Transizione digitale ed ecologica qui vanno a braccetto. Il rilascio rapido dei passaporti peraltro può contrastare lo spopolamento dei piccoli centri e tenere viva la Comunità, oltre ad essere un valido supporto al turismo. «Da ministro del governo non posso che applaudire a questo progetto che, tra l’altro, va ad affrontare in maniera strutturale una problematica, quella del rilascio dei passaporti, che ha pesato molto nei mesi scorsi e che è stata un problema per molti italiani e per il comparto del turismo. Come sempre affrontiamo pragmaticamente i problemi a cui cerchiamo di fornire soluzioni strutturali e durature nel tempo a favore degli italiani», ha detto il Ministro del Turismo Daniela Santanché.