Innovazione / Trasporti
Pannelli solari e carbon neutral entro il 2040, FlixBus festeggia 8 anni con grandi obiettivi
Di Alessandro Cozza
Lunga giornata di festeggiamenti quella di martedì per FlixBus Italia che spegne, quest’anno, la sua ottava candelina. Un’occasione per ricordare non solo quanto fatto dall’azienda fino adesso, ma anche e soprattutto quali siano i progetti per il futuro. L’obiettivo è uno, e su questo c’è il massimo impegno: rendere la mobilità sempre più sostenibile. Per fare questo, l’azienda mette in campo azioni concrete.
Il primo appuntamento è andato in scena alla Sala Stampa della Camera dei Deputati, dove – in collaborazione con l’Intergruppo Parlamentare Innovazione (IPI) – l’AD di Flixbus Italia, Andrea Incondi, ha presentato i nuovi autobus con pannelli solari. Il progetto pilota riguarderà inizialmente due mezzi impiegati per le tratte internazionali Milano – Marsiglia e Milano – Monaco. “Rispetto ai veicoli impiegati finora – ha spiegato Andrea Incondi, Amministratore Delegato di FlixBus Italia – i due autobus dotati di pannelli solari consentiranno un risparmio di carburante del 3 – 4%, con una conseguente diminuzione giornaliera delle emissioni di CO2 di oltre 15 kg. Se si considera infatti la distanza media di entrambe le linee in partenza da Milano (500 km circa), è possibile prevedere una riduzione di almeno 6 litri al giorno e di oltre 2.000 litri di carburante in un anno.”
Con lui, presente alla conferenza stampa, l’Onorevole Gerolamo Cangiano, membro della Commissione Trasporti della Camera. “Questo governo è costantemente impegnato sui temi legati al contrasto dell’inquinamento. Da parte nostra, grazie al lavoro della Commissione Trasporti, diamo la massima disponibilità per un confronto con aziende importanti come Flixbus. Non possiamo che essere attenti a chi, nel settore dei trasporti, si impegna per rendere la mobilità sempre più sostenibile”, ha aggiunto Cangiano.
Un obiettivo importante per la flotta italiana che si allinea a quanto succede in altri paesi europei come Spagna, Germania e nella regione del Benelux dove autobus con pannelli solari sono già operativi. Una volontà forte, quella di combattere l’inquinamento ambientale, testimoniata da una grande ambizione: quella di diventare interamente carbon neutral in Europa entro il 2040. Questo è quanto emerge dal primo report volontario di sostenibilità pubblicato da FlixBus nel giorno del suo compleanno. Non solo. L’azienda ha aderito a Science-Based Target initiative (SBTi), un’iniziativa che fornisce alle società uno schema di riferimento per monitorare le proprie attività in termini di emissioni di gas serra e limitare queste ultime in linea con l’Accordo di Parigi.
A tutto questo si è brindato alla festa che si è tenuta in serata al roof top della Rinascente in via del Tritone. All’evento, organizzato in grande stile per accogliere aziende e istituzioni, hanno partecipato diversi rappresentanti del Governo, come Fausta Bergamotto, sottosegretaria al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Paola Frassinetti, sottosegretaria al ministero dell’Istruzione e del merito, e Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia. Presenti anche molti parlamentari, come Salvatore Deidda, presidente della commissione Trasporti, Guerino Testa, Maurizio Lupi, Luca Squeri e Quintino Liris. Non solo rappresentanti della politica nazionale ma anche delle amministrazioni locali, come Antonio Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio, Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità, e Giovanni Zannola, presidente della commissione Mobilità.
Messaggio unanime quello della politica. L’attenzione ambientale non può più rimanere solo teoria, è giunto il momento di farla diventare pratica e il confronto con le aziende virtuose in tal senso è necessario per poter invertire davvero la rotta. Se poi a questo si aggiunge l’opportunità di riunire i diversi attori della filiera del trasporto collettivo su gomma intorno alla missione, profilata a livello istituzionale, di garantire agli utenti soluzioni di mobilità sempre più sostenibili ed efficienti, grazie al ruolo attivo delle PMI locali nell’innovazione, allora davvero l’utopia di una mobilità green può diventare realtà.
Foto di Enrico Iapoce