Innovazione
Made in Italy: presentata al MIMIT la Giornata Nazionale 2024
Di Francesco Tedeschi
Ha avuto luogo oggi a Palazzo Piacentini la presentazione della Giornata Nazionale del Made in Italy. Una giornata istituita a fine dicembre dall’omonima legge quadro e che da quest’anno verrà celebrata ogni anno nell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci. Alla presentazione al Mimit hanno partecipato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il capo di gabinetto Federico Eichberg, Roberto Luongo, Consigliere del ministro per l’internazionalizzazione e la valorizzazione del Made in Italy nel mondo, la direttrice Generale di Altagamma, Stefania Lazzaroni, il segretario generale del Comitato Leonardo, Massimo Mamberti, il presidente della Commissione per le attività di formazione della Federazione Cavalieri del Lavoro, Luigi Abete, e il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini.
«Identità, innovazione, istruzione, internazionalizzazione. È l’Italia delle 4 I che sta dietro alla filosofia di questa Giornata Nazionale – ha dichiarato il ministro Urso – Il provvedimento è stato introdotto per valorizzare, promuovere e tutelare le produzioni delle filiere nazionali, riconoscendone l’impatto sociale». Oltre a favorire lo sviluppo economico e culturale del Paese, ha spiegato il ministro, il Made in Italy ne rappresenta il patrimonio identitario perché non è soltanto un marchio, ma il biglietto da visita dell’Italia nel mondo. «Saranno 300 le iniziative su tutto il territorio nazionale che mirano a ispirare e coinvolgere i nostri giovani, le imprese e i lavoratori ma soprattutto per accendere i fari su quello che è l’eccellenza italiana. Il Made in Italy non è un modello di produzione ma uno stile di vita» ha concluso Urso.
All’iniziativa partecipano i massimi esponenti creativi italiani, che offriranno una vetrina ai settori dell’industria, della moda, dell’arredo, dell’alimentazione, della nautica, dell’accoglienza e di tutte le filiere simbolo del Made in Italy. Coinvolte anche tante imprese, associazioni di categoria, Camere di commercio, Unioncamere, CNA, Confcommercio, ANCI, Comuni, Regioni, Fondazioni, musei, scuole, università, Fondazione Leonardo, Lega Calcio, Guardia di Finanza, Confindustria, Fondazione dei Cavalieri del Lavoro, Rcs Sport e numerosi privati. Duecento circa le proposte approvate, per un totale di 400 iniziative di rilievo culturale, sociale, scientifico, artistico, storico e sportivo. Il filo conduttore degli eventi e degli appuntamenti è quello di tramandare valori, abilità e capacità a quelli che saranno i futuri imprenditori del domani, sensibilizzando ancora una volta l’opinione pubblica sul valore delle opere, dell’ingegno e dei prodotti italiani.
Il prossimo 15 aprile gli Imprenditori e gli artigiani apriranno le porte delle aziende e dei laboratori ai cittadini, coinvolgendo in particolare gli studenti di ogni ordine e grado, allo scopo di stimolare il loro interesse per lo studio e le future opportunità professionali legate al Made in Italy, rappresentato dal settore alimentare, della moda, del tessile, del legno, del design, dell’arredo, dell’alta gioielleria, della nautica, termale, del turismo, automotive, industriale e tecnologico. Gli eventi, che coinvolgeranno anche musei, fondazioni e nei luoghi di produzione saranno in presenza, anche con attività pratiche, e on line, con una comunicazione indirizzata al racconto di come le filiere italiane siano un veicolo fondamentale e imprescindibile per proteggere e sostenere il Made in Italy nel mondo.