Innovazione
L’IA al servizio dei liberi professionisti
Di Alberto Tedeschi
Non c’è settore in cui l’IA, oramai, non porti innovazione e aria fresca. Parliamo in particolare dei liberi professionisti, categoria assolutamente predominante nel nostro Paese, ma che molto spesso finisce per rimanere esclusa dalle nuove pratiche: un po’ perché l’aggiornamento dipende dall’iniziativa dei professionisti, un po’ perché le stesse associazioni che li riuniscono non si sono ancora aggiornate.
A questo scopo – per uscire dall’impasse – AssoSoftware, l’associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di software, e Confprofessioni, la principale associazione di rappresentanza dei liberi professionisti in Italia, hanno siglato un protocollo d’intesa. L’obiettivo? Promuovere l’adozione di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale, rendendo le professioni più moderne, efficienti e al passo con le necessità del mercato.
Uno degli aspetti centrali del protocollo è la collaborazione tra le aziende di software, con le loro competenze tecniche, e i liberi professionisti, che forniscono feedback diretti sulle loro esigenze pratiche. Le aziende di software hanno la capacità di sviluppare soluzioni personalizzate che rispondono a specifiche necessità degli studi professionali, come sistemi per la gestione automatizzata degli appuntamenti, strumenti per l’analisi predittiva dei dati e software per la gestione delle richieste di consulenza. La sinergia tra il mondo della tecnologia e quello delle professioni è fondamentale per creare strumenti che migliorino la produttività e la qualità dei servizi.
Accanto allo sviluppo di soluzioni tecnologiche, l’iniziativa prevede un forte impegno verso la formazione continua. AssoSoftware e Confprofessioni stanno lavorando per organizzare eventi pubblici, come conferenze, workshop e webinar, che abbiano l’obiettivo di sensibilizzare i professionisti sull’uso dell’IA. Questi eventi rappresentano un’occasione importante per diffondere le conoscenze sull’uso delle tecnologie avanzate e per stimolare il confronto tra esperti, aziende e istituzioni. Inoltre, sarà istituito un Osservatorio sull’Intelligenza Artificiale, che avrà il compito di monitorare l’evoluzione dell’IA nel settore professionale e di produrre report periodici, raccogliendo best practices e fornendo utili linee guida.
Un altro strumento significativo per stimolare l’innovazione tecnologica è l’Hackathon annuale. Questo evento coinvolgerà giovani talenti, startup e liberi professionisti in un’intensa competizione di sviluppo tecnologico, con l’obiettivo di creare soluzioni innovative per il mondo delle professioni. I progetti più promettenti saranno premiati, con la possibilità di essere sviluppati concretamente e integrati nelle attività quotidiane degli studi professionali. L’Hackathon offre l’opportunità di esplorare nuove idee e soluzioni che possano migliorare i processi lavorativi e rendere i professionisti più competitivi.
