Innovazione
L’altra Terra: scoperto Ross 508b, l’esopianeta a portata di mano
Di Paolo Bozzacchi
Precisamente una Super-Terra. Altro non è che un pianeta non appartenente al sistema solare, che orbita attorno a una stella diversa dal Sole. “Ross 508b” è grande quattro volte la Terra, ed è stato scoperto grazie al telescopio giapponese “Subaru” di base alle Hawaii, gestito dall’Osservatorio Astronomico del Giappone. La sua presenza è stata rilevata dai movimenti minimali che l’astro compie a causa dell’attrazione gravitazionale esercitata dal pianeta che gli orbita attorno.
Molto probabilmente (i dati raccolti a oggi sono parziali) “Ross 508b” è di tipo terrestre o roccioso. Altra grande novità la relativamente poca distanza da noi: appena 36,5 anni luce. Il pianeta orbita ogni 10,75 giorni attorno a “Ross 508”, una nana rossa molto più piccola e debole del nostro amato Sole. Questo potrebbe lasciar pensare a temperature troppo elevate. Invece la radiazione che colpisce “Ross 508b” è solo 1,4 volte quella che colpisce la Terra. Tecnicamente piuttosto vicino al limite interno della zona che gli esperti considerano “abitabile”. Sgombriamo il campo, però: al momento i dati raccolti fanno pensare che sia “molto improbabile” che ci sia vita come la conosciamo su questo mondo.
Le Super-Terre come “Ross 508b” sono di tipo roccioso, con una massa compresa tra il doppio e 10 volte la Terra: un mix tra i pianeti rocciosi come Terra e Venere, e quelli gassosi tipo Nettuno ed Urano. Un pianeta può rientrare nella definizione di “Super-Terra” anche solamente per caratteristiche di massa, pur non avendo condizioni di superficie o abitabilità assimilabili alla Terra.