Nuova bozza Dl Semplificazioni: novità e nodi da sciogliere

di Paolo Bozzacchi

I nodi da sciogliere sono tutti legati alle novità sugli appalti. In particolare su subappalti e massimo ribasso. Mentre le conferme sono lo snellimento delle procedure per il Superbonus grazie alla sola comunicazione di inizio lavori e l’accelerazione della valutazione di impatto ambientale. Questi i punti forti della nuova bozza del Dl Semplificazione, di cui The Watcher Post ha preso visione e il cui testo è stato alleggerito rispetto alle versioni precedenti. La questione è legata a doppio filo al cronoprogramma del Recovery Plan, perciò già stamattina il Premier Mario Draghi riunisce la cabina di regia dedicata con tutti i ministri competenti e i capi delegazione dei partiti per arrivare a dama e accontentare auspicabilmente anche l’UE, cioè pubblicare in Gazzetta Ufficiale entro fine mese le nuove norme. 

Sulla liberalizzazione dei subappalti e gli appalti al massimo ribasso c’è anche la possibilità di far slittare l’intero pacchetto al ddl delega di revisione del Codice appalti.

In materia di appalti la nuova bozza prevede che “il subappalto è indicato dalle stazioni appaltanti nel bando di gara e non può superare quota 40% dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture”. Torna dunque la soglia del 40%, che nella versione precedente del Dl era stata eliminata. Ma soprattutto su questa norma (l’articolo 105 del Codice appalti) già pesa il niet della Corte di Giustizia UE del 2019.

Sul massimo ribasso la nuova bozza prevede rimanga l’offerta più vantaggiosa quale criterio di aggiudicazione delle gare, anche perché già previsto a livello comunitario.

Sugli affidamenti diretti (articolo 31) la soglia viene alzata dai 75 ai 139mila euro, ed è un passaggio importante, visto l’utilizzo massiccio soprattutto nel campo della progettazione edilizia. Che sta facendo storcere il naso soprattutto ai sindacati, dopo la conferma dello sblocco dei licenziamenti a partire dal primo luglio.

La strada è in salita e il tempo stringe. Draghi è chiamato all’ennesima prova da medaglia nella specialità cronoscalata.

 

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