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Arriva in Italia la Global Smart Drinking Week di AB InBev: bere con gusto ma in maniera responsabile si può

17
Settembre 2021
Di Andrea Maccagno

Produrre birra e prestare attenzione al consumo responsabile non è in contraddizione. Almeno per AB InBev – leader mondiale nella produzione di birra – che nella sua sede di Milano ha celebrato la Global Smart Drinking Week: una settimana di iniziative focalizzate sul come commercializzare e promuovere le proprie birre in maniera consapevole.

L’iniziativa, che si è svolta in contemporanea in oltre 50 Peasi dove opera il Gruppo, ha visto protagonisti i dipendenti (164.000 in tutto il mondo), veri promotori del messaggio sul bere responsabile. A loro è stato rivolto il talk che ha visto come ospite principale Andrea Scanzi, giornalista più attivo ed influente sui social nel 2021 secondo i dati Shareablee, nonché appassionato di moto ed amante del buon bere.

Per l’occasione, l’azienda ha ideato un’originale campagna: sono state stampate e distribuite ai dipendenti centinaia di magliette con i loghi dei brand rivisti in tema Smart Drinking. Così, ad esempio, Corona è diventata “Pace Yourself”: un logo 2.0 pensato per essere condiviso anche via social, dando al messaggio un’eco più ampia.

Uno sforzo più che mai necessario a leggere il rapporto della Global Drug Survey: nel 2020 nel mondo si è ecceduto nel consumo di alcol in media per 21 volte, con un picco di 28 volte per gli uomini under 25. Tuttavia, l’Italia, da questo punto di vista, ha fatto registrare la metà delle incidenze (11.7). Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità e la relazione annuale del Ministero della Salute, invece, nel 2019 sono stati più di 36 milioni i consumatori di alcolici in Italia, di cui circa 8,2 milioni hanno adottato su base regolare modalità di assunzione a rischio. Altro fenomeno da non sottovalutare è quello del binge drinking, del bere per ubriacarsi, modalità seguita da oltre 3,8 milioni di consumatori, di cui il 30% risulta essere under 25.

Un trend che l’azienda vuole ulteriormente ridurre, continuando ad impegnarsi per modificare i comportamenti scorretti legati all’alcol. Così, attraverso la Global Smart Drinking Week, AB InBev si rivolge non solo ai propri dipendenti, ma anche ai clienti e ai consumatori finali.

“Promuovere la cultura del bere con moderazione è un nostro impegno quotidiano”, ha dichiarato Arnaud Hanset, Country Director di AB InBev Italia. “Dedichiamo costantemente le nostre giornate alla ricerca delle migliori materie prime, creando prodotti di qualità come le nostre birre premium e superpremium. Ma non potremmo farlo senza avere riguardo delle possibili conseguenze negative legate all’abuso. Proprio perché vogliamo che gustare una nostra birra sia un’esperienza unica, crediamo necessario educare il consumatore ad una corretta assunzione. Con la Global Smart Drinking Week, anche AB InBev Italia fa la propria parte per creare una comunità di appassionati e consumatori estemporanei sempre più informata e protagonista del cambiamento”.

 

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