Esteri
Meloni conferma Draghi: cade il veto italiano all’export di armi agli Emirati
Di Mattia Silvestri
Prosegue la linea di continuità tra il governo Meloni e il precedente a guida Draghi. L’attuale governo in carica guidato da Giorgia Meloni ha fatto cadere il divieto di export di armi negli Emirati Arabi Uniti, dando seguito ad una decisione già assunta dal governo guidato da Mario Draghi. Lo ha stabilito oggi il Consiglio dei Ministri che, come spiega la nota di Palazzo Chigi, “ha dato attuazione a quanto stabilito dal precedente Governo, e dunque attesta che l’esportazione di materiale d’armamento negli Emirati Arabi Uniti non ricade più tra i divieti stabiliti” dalla legge 185/1990 sul controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento, “dopo aver ascoltato una dettagliata relazione del ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale” e considerando i “progressi” che gli Emirati hanno compiuto negli equilibri regionali.
Ci troviamo di fronte ad un passaggio cruciale per rafforzare i rapporti bilaterali con gli Emirati, e implementare quegli sforzi diplomatici nell’area del Golfo già ribaditi dalle recenti visite di Meloni, Tajani e Crosetto.
Come ben argomenta Cinzia Bianco (European Council on Foreign Relations) nel suo ultimo libro, potrebbe essere il momento per l’Italia di iniziare a “guardare alle monarchie del Golfo con occhio geopolitico” in virtù di comuni e chiari interessi, a partire dal Mediterraneo e il Mar Rosso.