“Ah Sudamerica, Sudamerica, Sudamerica!”, cantava Paolo Conte nel 1979 nell’album “Gelato al limon”. E ancora oggi quel gelato non si è affatto sciolto al sole per il nostro Paese. Lo dimostrano i numeri. Visto che nel Continente che include Brasile, Argentina, Cile e Paraguay gli italo-discendenti sono una vera e propria altra Italia: quasi 40 milioni di persone! E le imprese italiane che operano in territorio sudamericano sono oltre 3mila, che già nel 2017 (ultimi dati MAECI disponibili) avevano superato quota 70 miliardi di euro di fatturato.
Questi numeri danno il senso più concreto alla visita di Stato del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in corso in Cile e Paraguay. In preparazione del vertice Ue-Celac (Paesi sudamericani e caraibici) che si terrà a Bruxelles il 17 e 18 luglio, con l’obiettivo dichiarato comune di “rendere più forte la collaborazione fra l’Unione europea e i Paesi del Sud America”.
Italia e Cile uniti contro le dittature
Tre le direttrici su cui si sta muovendo la tappa cilena di Mattarella. Oltre a preparare al meglio il terreno in vista del vertice Ue-Celac, c’è la volontà di consolidare una sorta di fratellanza fra Italia e Cile, nata a seguito del golpe di Pinochet e alla netta condanna dell’Italia della sua feroce dittatura, con centinaia di esuli cileni rifugiati nell’Ambasciata Italiana e alcuni fuggiti nel nostro Paese. C’è poi il perseguimento dell’obiettivo italiano di rafforzamento del partenariato Roma-Santiago, soprattutto economico con focus del momento sulle materie prime, di attuale alto interesse per le nostre imprese. Simbolica per Mattarella la tappa iniziale allo Stadio Italiano di Santiago, di fronte alla nutrita comunità italiana locale. Così come l’incontro con il giovane presidente locale (appena 36enne) Gabriel Boric, esponente della sinistra.
Prima volta per un Presidente italiano in Paraguay
Dopo la lectio magistralis all’Università del Cile e la tappa nell’estremo sud a Punta Arenas (di fronte alle Isole Malvinas), il presidente Mattarella volerà in Paraguay, paese mai visitato da un Capo dello Stato italiano, dove incontrerà ad Asuncion il Presidente della Repubblica paraguaiana, Mario Abdo Benitez.
Non solo Cile e Paraguay
La visita di Stato italiana segue una serie di incontri del presidente Mattarella in Italia con omologhi sudamericani: prima col presidente brasiliano Luiz Inácio Lula, e poi quello cubano, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
Per l’Italia degli affari esteri si apre una nuova direttrice: dopo Indocina e Balcani “Ah Sudamerica, Sudamerica, Sudamerica!”.